Contro la Giana Erminio la Pro Vercelli deve reinventarsi la difesa

Momento molto delicato per la Pro Vercelli che domani, giovedì 21, attende al “Piola” la Giana Erminio per la decima giornata di campionato. Il problema principale per mister Scienza sarà quello della difesa che definire rimaneggiata è poco.

Dopo il posticipo serale di lunedì contro il Renate infatti il Giudice Sportivo ha fermato per due turni Auriletto (rosso diretto per lui in pieno recupero) e per uno Masi (raggiunta somma di ammonizioni). Due squalifiche che si vanno ad aggiungere a quelle di Bruzzaniti e di Awua e che fanno capire quanto sia lecito parlare di emergenza.

La Pro non vince dal 19 settembre (2-0 ad Alessandria con la Juventus U23) e nelle ultime cinque partite ha raccolto solo tre punti. Lunedì sera le cose sembravano essersi messe bene dopo i gol di Bunino e di Comi, ma sul finale Galuppini con una doppietta ha garantito il pari ai suoi.

Quella contro il Renate è stata una partita iniziata bene e finita male. Non soltanto per via del risultato, ma anche per il gol annullato in fuorigioco e per l’espulsione di Auriletto nel finale: una decisione oggettivamente troppo severa che ha portato le conseguenze sopra menzionate. Oltretutto non è la prima volta che capita.

Possiamo parlare di squadra dai due volti: capace di divertire e di esprimere un buon calcio, ma capace anche di amnesie tattiche e caratteriali che vanno assolutamente evitate se l’intenzione è di ambire ai primi posti della classifica. Siamo tutti d’accordo nell’affermare che il torneo è ancora lungo, ma è ora che bisogna correggere certi atteggiamenti.

Una buona prova potrebbe essere proprio quella di domani, sebbene occorra prestare attenzione perché «la Giana Erminio è solida, organizzata e riparte bene con giocatori giovani e interessanti. Sono molto fiducioso, la squadra ha dato segnali importanti. Mi affido e mi fido molto dello spessore dei miei calciatori, sono sempre entrati in campo con l’atteggiamento giusto. Il reparto difensivo è massacrato, probabilmente giocherà qualcuno fuori ruolo», così Beppe Scienza alla vigilia.

Il modulo che proporrà sarà il 3-5-2, però viste le assenze (mettiamoci in mezzo anche l’infortunato Macchioni) la formazione è tutta da inventare. Noi ipotizziamo Tintori tra i pali; difesa con Carosso, Cristini e Iezzi; a centrocampo Bruzzaniti, Vitale, Emmanuello, Belardinelli e Gatto; in avanti Rolando e Comi. Nella ripresa chance per Bunino, Della Morte, Crialese e Rizzo.

Nella Giana Erminio, guidata da Oscar Brevi, reduce da due pareggi consecutivi contro Südtirol e Virtus Verona, nona in classifica con nove punti, attenzione agli attaccanti Corti, Perna e Tremolada.

Il fischio di inizio di Pro Vercelli – Giana Erminio è fissato per le 17.30 di giovedì 21 ottobre allo stadio “Silvio Piola”. Arbitrerà il signor Samuele Andreano della sezione di Prato, alla sua prima direzione delle bianche casacche. Il match si potrà seguire allo stadio e in televisione sul canale 256 di Sky Sport o, a pagamento, sulla piattaforma digitale Eleven Sports.

m.m.