Il sodalizio che si è ormai consolidato tra il Museo Leone e l’Associazione culturale “Il Porto” è sempre foriero di eventi significativi per la storia della nostra città e davvero piacevoli.
La riprova si è avuta questo pomeriggio quando, nella Sala delle Cinquecentine il conservatore del Museo Luca Brusotto e l’attore Roberto Sbaratto hanno intrattenuto per poco meno di due ore il pubblico raccontando ciò che il creatore del Museo, il notaio Camillo Leone (1830-1907), aveva annotato, nei suoi diari, sugli uomini politici del suo tempo, ma anche sulla politica nazionale e internazionale. Difatti l’evento si intitolava “Alle urne!! Alle urne!” E prendeva spunto sia dal tema della rappresentazione sia, per un aggancio temporale, dalla giornata odierna, la prima del ballottaggio per la scelta del nuovo sindaco di Vercelli.
Tra il 1867 e il 1901, come ha ricordato Cinzia Ordine introducendo il pomeriggio alle “”Cinquecentine”, Leone scrisse circa 5 mila pagine di diari, poi in parte pubblicati, come ha sottolineato il presidente del “Leone”, Gianni Mentigazzi, nel 2007. Brusotto e Sbaratto hanno attinto da quelle 5 mila pagine punti salienti, significativi, divertenti (anche sul filo di quello che oggi chiamiamo gossip), dedicati appunto alla politica vercellese, e non solo citttadina, di quegli anni. Brusotto ha illustrato, inquadrandoli storicamente, i vari capitoli, Sbaratto li ha “interpretati” con la sua riconosciuta bravura.
Si è parlato del grande “nemico” politico di Leone, il deputato e poi senatore Luigi Guala – portato in palmo di mano dal giornale progressista “La Sesia”” -, che in realtà era amico personale di Leone al punto che il notaio e collezionista vercellese gli affittò una parte del suo palazzo, negli ultimi anni della sua vita. Quindi del “partito della Sesia” che, ai tempi delle votazioni, date le modalità del voto, affatto diverse da quelle attuali, mandava uomini all’apparenza irreprensibili “ben vestititi” ad avvicinare gli elettori, riuscendo in non pochi casi a distrarli (talvolta ubriacandoli) e a cambiargli la scheda elettorale con una già pre-compilata su cui c’erano i nomi dei candidati preferiti dal giornale. Invenzioni di Leone? Verità? In ogni caso, spaccati di vita davvero interessanti.
E ancora: la fallimentare guerra contro l’Abissinia con la disfatta di Adua commentata a Vercelli, “usando lingua e ganasce”, al Circolo ricreativo che allora si trovava a Palazzo Pasta. Se Leone non stimava (ma abbiamo visto, solo politicamente) il senatore Guala, ancora meno apprezzava l’avvocato Modesto Cugnolio (il grande organizzatore delle lotte delle mondine in risaia), ma neppure Piero Lucca, che pure era della sua parte politica, ma, secondo Leone, troppo supponente.
Insomma, intelligente, sapido, ma anche bizzarro questo Leone, che non sopportava che le autorità andassero ad omaggiare in modo esagerato i reali quando in treno passavano dalla stazione di Vercelli e che non riusciva proprio a spiegarsi l’esaltazione del solito “partito della Sesia” nel proclamare eroi, facendogli intitolare una via, solo i due fratelli Giovanni e Ottavio Laviny, morti a Novara, trascurando gli altri caduti vercellesi del Risorgimento. Insomma una grande, generosa e sapida figura quella di Camillo Leone, ma anche estroversa, bizzarra.
Per chiudere il bel pomeriggio, Sbaratto ha letto una poesia di fine anno, in dialetto, composta da Leone il 31 dicembre 1895, con auguri davvero speciali, alla sua maniera, ai suoi concittadini.
Edm






“Quindi del “partito della Sesia” che, ai tempi delle votazioni, date le modalità del voto, affatto diverse da quelle attuali, mandava uomini all’apparenza irreprensibili “ben vestititi” ad avvicinare gli elettori, riuscendo in non pochi casi a distrarli (talvolta ubriacandoli) e a cambiargli la scheda elettorale con una già pre-compilata su cui c’erano i nomi dei candidati preferiti dal giornale. Invenzioni di Leone? Verità?”
…
(segue)
(segue) .. idea che è stata riesumata
dal limbo dei ricordi ..ba molti km da qui ..
(ammesso che la notizia non sia
una furbata del”denunciante”, una fake-new
..
Comunali Bari:
consegnata Scheda già votata
https://www.imolaoggi.it/2024/06/23/comunali-bari-consegnata-scheda-gia-votata/
Fine
Elezioni:
siamo sicuri siamo regolari?
Scandalo Roma
https://youtu.be/8PJ1gfBTzHo?si=as1Nc5joGPDDQA5b