Sabato 12 e domenica 13 ottobre, alla Casa Museo “Mario Carrara”, via Somalia 36 Vercelli, dalle 12 alle 18 con ingresso libero e gratuito, avrà luogo una mostra dedicata a Robert Rauschenberg. La organizza la Casa d’Aste vercellese “Meeting Art”.
Sei opere straordinarie per rendere omaggio all’artista statunitense che è stato tra i più importanti del panorama artistico internazionale. Membro del movimento New Dada e vincitore del Gran Premio della pittura alla Biennale di Venezia nel 1964, Rauschenberg nel 1970 si trasferì in un piccolo villaggio di pescatori sulla costa della Florida, trovando nuova linfa per la propria espressione artistica e dando vita al periodo più prolifico della sua carriera.
Grazie anche all’utilizzo di materiali naturali nella realizzazione delle opere, in quel periodo l’artista si distinse anche per l’attenzione ad alcune tematiche sociali molto importanti, quali ad esempio la tutela dell’ambiente.
Con alle spalle diversi capolavori, celebrato anche da alcuni tra i musei più importanti del mondo, si spense a Captive Island nel 2008.
Nell’esposizione del 12 e 13 ottobre, saranno esposte sei opere realizzate con tecnica mista, di grandi dimensioni, realizzate tra gli anni 70 e gli anni 80: “Switchboard” (Airport Suite)”, 1974, stampa a colori in rilievo e calcografica su tessuto con matita I.B.M. riportata su tela 96×113 cm; “Sheephead” (Airport Suite), 1974, rilievo e calcografia multicolore su tessuto con righello riportata su carta intelata 103×150,5; “Room Service” (Airport Suite), 1974, stampa a rilievo e calcografica su tessuto con cravatta dell’artista riportata su tela 149×163 cm.
Quindi: “Room Service” (Airport Suite), 1974, stampa a rilievo e calcografica su tessuto con cravatta dell’artista riportata su tela 149×167 cm; “Characters” (Light), 1982, seta, carta, collage rilievo in cartapesta, inchiostro, foglia oro e specchio su carta Xuan fatta a mano e realizzata dall’artista in Cina 108,5x78x6 cm; e “Coconut” (Crops), 1973 gesso serigrafato e transfer a solvente su carta 152×96 cm.
La “Casa Museo Mario Carrara”, dedicata al fondatore di “Meeting Art”, scomparso nel marzo del 2020, fu aperta dalla sua famiglia nell’aprile del 2023 nell’abitazione del loro caro, alla presenza del sindaco Andrea Corsaro e con un’esibizione musicale della violinista Giulia Rimonda. In quella circostanza furono esposte opere opere dell’artista bulgaro di origine e newyorkese d’adozione Christo, famoso in tutto il mondo.
