Passa Trissino, ma l’Engas Vercelli esce con l’onore delle armi, tenendo in scacco lo “squadrone” favorito numero uno nella corsa allo Scudetto; con una prestazione maiuscola, per corsa, grinta, caparbietà, spirito di sacrificio e voglia di non arrendersi all’ineluttabile, i nerogialloverdi ancora una volta giocano un match praticamente alla pari contro un Trissino costretto a una vera e propria faticaccia per aver ragione dei ragazzi di mister Punset dopo una partita tesa e vibrante, dalla grandissima intensità agonistica e con gli estremi difensori Verona e Zampoli superlativi nel chiudere (quasi) ogni varco ai tentativi degli attaccanti avversari.
Partono forte i padroni che, dopo un paio di interventi spettacolari di Verona, sbloccano il risultato dopo poco più di cinque minuti di gioco con Garcia Solar, che infila il portiere vercellese con un potente e preciso diagonale dalla sinistra. Vercelli è insidiosa e scalda i guantoni a Zampoli con le conclusioni di Brusa, Tatarannie Moyano, ma è Trissino ad andare vicino al raddoppio con una improvvisa giravolta di Malagoli che colpisce in pieno la traversa. All’alba del 17’ minuto arriva il meritato pareggio bicciolanograzie a Brusa, la cui fucilata dalla media distanza si stampa sul palo, rimbalza sulla schiena del portiere veneto e termina in rete. Prima dell’intervallo, entrambe le formazioni vanno più volte alla rete del vantaggio, ma i due portieri fanno buona guardia.
A inizio ripresa, grande occasione per Trissino, che usufruisce di un tiro di rigore: sul dischetto si porta Malagoli, la cui conclusione viene neutralizzata da una “paratissima” di Verona. La replica vercellese è immediata, e al 30’43” Moyano avvia e conclude in rete una velocissima ripartenza, che lascia di sasso la difesa biancoblù; quattro minuti più tardi Garcia Solar corregge in rete da distanza ravvicinata un preciso assist di Cocco, ristabilendo la parità. Al 39’ esatto una splendida girata di Joao Pinto lascia di stucco l’incolpevole Verona e riporta i padroni di casa, che vedono la qualificazione ai quarti di finale ormai a portata di mano. Ma con Hockey Engas Vercelli in pista, la partita non è mai finita, se non al suono della sirena: i vercellesi vanno vicini al gol con un tiro diretto di Zucchetti potente ma centrale che Zampoli riesce a intercettare, poi Moyano ci prova da lontano, ma la sua rasoiata torva l’opposizione della traversa con Zampoli ormai battuto. Prima della sirena, applausi per Verona, che stoppa Bars Catalàlanciato tutto solo in contropiede prima della festa-Trissino; finisce 3-2 con i veneti che, non senza qualche patema, passano ai quarti di finale e l’Engas Vercelli che esce di scena consapevole di aver fatto tutto il possibile per contrastare la “corazzata” costruita per vincere tutto (o quasi).
Qui di seguito, il tabellino della partita
GSH TRISSINO 3
ENGAS VERCELLI 2
(serie 2-0, Gsh Trissino qualificato)
GSH TRISSINO: Zampoli, Faccin, Malagoli, Cocco, Joao Pinto, Bars Català, Garcia Solar, Ipinazar, Zen. All. A. Bertolucci
ENGAS VERCELLI: Verona, Sisti, Moyano, Mattugini, Tataranni, Francazio, Brusa, Zucchetti, Maniero, Pasciullo. All. Punset
ARBITRI: Ferraro di Bassano e Davoli di Modena
MARCATORI: 5’29” e 34’28” Garcia Solar /TRI), 16’52” Brusa(EV), 30’43” Moyano (EV), 39’00” Joao Pinto (TRI)
CARTELLINI BLU: nessuno
ALTRI RISULTATI: Galileo Follonica–Why Sport Valdagno 7-8(serie 1-1, Gara 3 sabato 7 ore 20.45), Gds Impianti Forte Marmi–Ubroker Bassano 3-5 (serie 1-1, Gara 3 sabato 7 ore 20.45), Amatori Wasken Lodi–Edilfox Grosseto 5-2 (serie 2-0, Amatori Wasken Lodi qualificato)





