Dal 17 al 19 maggio Vercelli ospiterà i Play the Games di Tennis Special Olympics, competizione nazionale che vedrà coinvolti 47 atleti, 30 tecnici, 27 accompagnatori e 50 familiari. I Play the Games, oltre a selezionare atleti per le prossime competizioni nazionali, rappresentano un reale e prezioso strumento per sensibilizzare il territorio, per promuovere la cultura dell’inclusione che educa alla comprensione e alla valorizzazione della diversità in ogni sua più ampia espressione.
I tennisti gareggeranno sui campi del Circolo Pro Vercelli, del Body Tennis Crepaldi e del Cral del Comune. Determinante per la buona riuscita l’organizzazione curata dal locale Team di Special Olympics, dall’associazione sportiva Rosa Blu del presidente Nicoletta Storchio e i tecnici nazionali Luca Colombi, Antonio Rubino e Fabrizio Valentini.
Di seguito il programma (vedere anche la locandina sotto). Venerdì 17 alle 18 la cerimonia di apertura dei Giochi con il corteo delle delegazioni partecipanti e la mini orchestra dei A-T-PIC Ensemble insieme ai bambini delle Scuole Cristiane che partecipano all’Educamp Con. In piazza Cavour arriverà la fiaccola che accenderà il braciere olimpico.
Sabato 18, all’interno della Festa dello Sport, alle 10 ci sarà la dimostrazione dell’Young Athletes Program: si tratta di gioco e attività motoria per bambini piccoli con disabilità intellettiva, per introdurli al mondo del movimento, prima di poter entrare a far parte, all’età di 8 anni, nelle attività sportive di Special Olympics. Sempre sabato alle 17.30 ci sarà un’esibizione dei tennisti in piazza Zumaglini. Domenica 19 alle 16.30 la cerimonia di chiusura e le premiazioni presso il Circolo Pro Vercelli.
Legato a questo importante evento è stato attivato un progetto scolastico di volontariato. L’obiettivo generale di Special Olympics è di promuovere ed educare alla conoscenza della diversa abilità per evidenziarla come risorsa per la società.
Il progetto parte dal corso di informazione, che conduce i ragazzi a conoscere appieno le finalità e le modalità operative di Special Olympics. Le attività sono finalizzate all’integrazione della disabilità intellettiva nella società attraverso lo sport. Lo scopo è di affermare pienamente il valore dello sport quale strumento relazionale, riabilitativo, sociale e, dove possibile, accrescere il livello qualitativo dell’attività motoria.
Gli Istituti coinvolti sono stati l’I.I.S. Istituto Professionale Francis Lombardi, I.I.S. Liceo Scientifico Sportivo A. Avogadro e I.I.S Cavour I.P. Lanino. I ragazzi di questi istituti saranno impegnati nei tre giorni come volontari sportivi.





