Da oggi riaprono sia il Museo Leone che il MAC. Si potranno visitare liberamente, ma i flussi saranno contingentati per le normative sanitarie. Inoltre nel weekend sarà obbligatoria la prenotazione. Obbligo di mascherina e delle distanze di sicurezza.
Al Leone, ancora per poco, resteranno aperte le due mostre Strade pellegrini e luoghi sacri dall’antichità al contemporaneo, allestita nel Corridoio delle Cinquecentine, e, presso il cortile porticato e la Sala d’Ercole di Casa Alciati, Cenni di fatti e avvenimenti del XX secolo, a cura di Giorgio Bertaggia.
Sono già in programma due nuove esposizioni: un percorso bibliografico (e non solo) dedicato a Dante nel settecentesimo anniversario della morte, per il quale il Museo Leone, unico a Vercelli, ha ottenuto il patrocinio del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Dantesche, e soprattutto una mostra dedicata all’epopea dei Fratelli Giuseppe ed Eugenio Garrone, celebri medaglie d’oro vercellesi, e parte di un più ampio progetto che, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, sta portando alla schedatura informatica del patrimonio epistolare (più di 3.700 tra lettere e cartoline postali) dei due eroi.
Sempre al Museo Leone nel mese di maggio, partiranno gli speciali Menu, pensati per degustare la cultura anche in tempo di pandemia. Tutti i mercoledì di maggio, alle 16, gli chef del Leone presenteranno i loro piatti con approfondimenti e visite speciali, sempre prestando la massima attenzione alla sicurezza. Le visite sono per gruppi limitati ed è quindi obbligatoria la prenotazione telefonando al 348.3272584 o allo 0161.253204 (7 €, ridotto a 5 per i tesserati Dedalo).
In occasione della Festa della Mamma, per tutte le mamme che visiteranno il Museo Leone e il MAC tra il 9 e il 16 maggio, l’ingresso sarà gratuito. La gratuità è valida per la visita libera, sono esclusi eventi e visite guidate. È permessa, inoltre, la possibilità agli studiosi di accedere, su prenotazione, alla consultazione delle collezioni librarie e documentarie del Museo, accordandosi preventivamente sulle modalità di accesso nel rispetto delle vigenti normative di sicurezza.





