Vercelli – Ha profondamente colpito e commosso i vercellesi la scomparsa del professor Giovanni Guaita, docente colto, ironico e amatissimo, che aveva insegnato per molti anni alle Magistrali, alla superiori di Varallo e di Casale Monferrato e soprattutto Italiano, Greco e Latino al Liceo classico “Lagrangia” di Vercelli.
Il professor Guaita, che aveva 97 anni, era conosciuto e amato (in queste oltre sono centinaia di messaggi sui social in cui viene ricordato con immenso affetto dai suoi ex allievi e colleghi), ed era diventato famoso in tutt’Italia, all’inizio degli Anni Duemila, perché, anche grazie alla collaborazione dell’amico fraterno Federico Bavagnoli, aveva stampato la traduzione di tutta Divina Commedia in dialetto vercellese: una performance letteraria che ha dell’incredibile.
I funerali del professor Guaita, che lascia il figlio Alessandro, con la moglie Maria Beatrice e la piccola Adele, e la cognata Anna Maria, saranno celebrati giovedì alle 10,30, nella chiesa di San Bernardo (Il Santuario della Madonna degli Infermi), mentre il Rosario sarà recitato domani, mercoledì, alle 17 nella “Casa funeraria Vercelli”, a Caresanablot in via Torino, 6/B.