Giornata internazionale dell’infermiere, l’Asl di Vercelli: “Un enorme ringraziamento per gli infermieri che con profonda dedizione operano quotidianamente”

Vercelli celebra la Giornata internazionale dell’Infermiere rendendo omaggio ai professionisti che, con grande abnegazione e spirito di sacrificio hanno incessantemente operato a favore di coloro che avevano più bisogno, durante il periodo più buio della pandemia Covid. Istituita nel 1965 dal Consiglio Internazionale degli Infermieri, la Giornata si celebra il 12 maggio, data non casuale: è stata scelta in onore di Florence Nightingale, infermiera britannica nota come “la signora con la lanterna”, considerata la madre dell’infermieristica moderna, nata appunto il 12 maggio del 1820 a Firenze.

Il valore di questa giornata sta appunto nel soffermarsi a pensare all’impegno, all’abnegazione e alla passione con cui gli operatori svolgono giorno e notte il loro lavoro, unendo alle abilità operative anche la capacità di entrare in sintonia con il paziente, di essere empatici. Così, nel pomeriggio di ieri, con una breve, semplice ma significativa cerimonia, la Direzione generale dell’Asl di Vercelli la Direttrice Generale Eva Colombo, la Direttrice Sanitaria Fulvia Milano e il Direttore Amministrativo Gabriele Giarola, hanno voluto mettere in risalto il grande lavoro svolto dagli operatori sanitari vercellesi in questo periodo molto difficile e travagliato. “Vogliamo esprimere – sottolinea la Dottoressa Colombo – i nostri più sinceri ringraziamenti a tutto il personale infermieristico per la profonda dedizione con cui opera quotidianamente e per il prezioso contributo offerto sia durante i mesi più bui e difficoltosi della pandemia da Covid sia nella ripresa dell’attività sanitaria ordinaria”.