E’ stata una “Giornata dell’orientamento” inusuale, fuori dai canoni consueti, quella tenutasi lunedì 30 novembre per l’area di Vercelli e martedì 1 dicembre per quella di Borgosesia. Stante la situazione e visti i DCPM che hanno vietato manifestazioni convegnistiche e congressuali, risultava impossibile pensare di svolgere in presenza la manifestazione. Tuttavia la necessità di essere aggiornati sul sistema scolastico e formativo territoriale e la possibilità di comunicare a ragazzi/e e famiglie le informazioni corrette restavano però un imperativo fondamentale per chi lavora nel modo della scuola, ancor più in questa fase convulsa e caotica. Per questo motivo quest’anno l’idea è stata quella di svolgere una “Giornata dell’orientamento” on-line focalizzata sullo scambio di informazioni tra i referenti delle scuole secondarie di II grado e delle agenzie formative e quelli delle scuole secondarie di primo grado, nel corso della quale si sono collegati oltre cento docenti tra referenti dell’orientamento delle scuole medie inferiori e quelli delle scuole superiori.
Lo scopo è stato duplice: da un lato agevolare per i referenti delle scuole di I grado una conoscenza puntuale e aggiornata del panorama scolastico e formativo territoriale e dall’altro strutturare una serie di presentazioni degli Istituti d’Istruzione Superiore e delle Agenzie formative da poter convogliare alle famiglie e ai ragazzi tramite i siti delle scuole e altri canali anche social. “Dal 2009, come presidente della Consulta dell’Imprenditorialità Giovanile e oggi come Referente del Nodo Provinciale contro le discriminazioni della Provincia di Vercelli – sottolinea Lella Bassignana – ho posto tra gli obiettivi della mia attività anche quello dell’orientamento. Anche gli stereotipi di genere hanno un forte impatto sulle scelte di studio e professionali. Molte scuole sono considerate più adatte ai maschi o alle femmine. Allo stesso modo, ci sono facoltà molto caratterizzare rispetto al genere: percentuali maggiori in quelle umanistiche meno in quelle tecnico – scientifiche. Poiché il ruolo del Nodo è quello promuovere azioni per l’attuazione del divieto di ogni forma di discriminazione e della parità di trattamento nelle materie di competenza regionale, con questa attività si vuole tutte le informazioni necessarie per fare una scelta il più consapevole possibile”.
Le scelte dei ragazzi e ragazze nell’indirizzo di studio nella scuola superiore mostrano una persistente polarizzazione, che si riflette e condiziona anche le successive scelte dopo il diploma: se proseguire gli studi e in quale percorso. “L’orientamento è un’attività che si inserisce in quella più ampia della formazione e del lavoro per valorizzare e far crescere il capitale umano e professionale, di giovani ed adulti – sottolinea il Presidente I° Commissione Regionale-Programmazione, bilancio, pari opportunità Carlo Riva Vercellotti – nonché per migliorare e rendere più stretto il collegamento tra i canali formativi e le esigenze del tessuto imprenditoriale e dei territori: meno burocrazia, più comunicazione tra scuola e mondo delle imprese e, soprattutto, più attenzione all’orientamento. La Regione Piemonte attraverso Obiettivo Orientamento Piemonte (OOP) che è il sistema regionale di orientamento,mette a disposizione di studenti, famiglie, insegnanti, operatori e in generale di tutti i cittadini, informazioni, strumenti e risorse per orientarsi rispetto a percorsi scolastici/formativi, tendenze del mercato del lavoro, opportunità per lo sviluppo di competenze. L’obiettivo è aiutare i ragazzi a scegliere consapevolmente i percorsi più adatti a loro stessi nei vari cicli di studio e nelle prime fasi della vita professionale”.
L’attuale situazione sanitaria fa sì che non sia sempre possibile organizzare le iniziative secondo le modalità a cui tutti ci siamo abituati negli anni e pertanto gli Istituti scolastici e le agenzie formative stanno cercando di organizzare strategie innovative per offrire a ragazzi e famiglie opportunità per conoscere l’offerta dei vari territori. Per questo motivo, è stata realizzata una pagina dedicata sul sito della Provincia di Vercelli: Orientamento Scolastico a.s. 2020-21 dove sono stati elencati i siti di scuole e agenzie presenti sul territorio provinciale, che potranno essere consultati dagli alunni e dalle famiglie per poter così avere accesso alle informazioni necessarie ed ottenere il miglior orientamento possibile.
https://www.provincia.vercelli.it/it/news/orientamento-scolastico-a-s-2020-2021
Sono certo che i ragazzi faranno ottime scelte, malgrado “gli orientatori”. Al massimo, l’anno successivo alla scelta, cambieranno scuola.