A Gattinara una mostra per ricordare Falcone e Borsellino

A ventisette anni di distanza dagli attentati di Capaci e via D’Amelio, avvenuti rispettivamente il 23 maggio e il 19 luglio 1992, in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con gli agenti delle rispettive scorte, il Comune di Gattinara in collaborazione con il Liceo Artistico “Casorati” di Romagnano Sesia presenta una mostra d’arte in ricordo loro e di tutte le vittime della mafia. L’appuntamento è per venerdì 3 maggio nello spazio G’ART di Villa Paolotti.

Oltre al ricordo di quei tragici momenti, la mostra evidenzierà, attraverso l’espressione artistica degli studenti della classe V gli attentati di Capaci e via D’Amelio, ma anche l’impegno profuso nella lotta alla mafia dai giudici Falcone e Borsellino e i traguardi raggiunti.

«Questa mostra d’arte, che abbiamo fortemente voluto – così il sindaco di Gattinara Daniele Baglione – vuole testimoniare l’impegno contro le mafie da parte dei giovani e di tutta la società civile, in quanto la lotta alla criminalità organizzata è un compito che riguarda non solo i magistrati e le forze dell’ordine, ma anche tutti noi e in particolare i giovani e gli artisti, che attraverso i nuovi linguaggi e le nuove espressioni sono capaci di documentare una delle piaghe più profonde e antiche del nostro Paese. Oggi con questa mostra non raccontiamo la “mafia”, ma il lavoro di chi l’ha combattuta e di chi ancora la combatte per riaffermare il valore dell’impegno sociale oltre che artistico».

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here