Vercelli – Ha commosso tutti la notizia della scomparsa di suor Rosalia Morello, a 83 anni, questa notte, al Trompone di Moncrivello, dove da tempo era è ricoverata, continuamente assistita dai nipote, Gian Mario Morello. Poco fa, quest’ultimo ha ricevuto un messaggio di cordoglio da un giovane cittadino di Haiti, che tra l’altro in questi giorni era in Italia, dove la notissima religiosa delle Suore di Loreto aveva svolto per anni la sua missione a favore degli “ultimi” di quella terra.
Gli ha scritto, in uno stentato, ma davvero toccante italiano: “Oh mio Dio, sono molto triste. Sono a Vercelli, voglio venire lì. La mamma è una persona molto brava, mi aiuta tanto prima di dormire; prima di dormire, non ho un posto dove dormire, è stata lei ad aiutarmi a dormire e ogni giorno viene a trovarmi, se sto bene”.
I funerali della suora santa saranno celebrati mercoledì alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Bastia di Balocco. Molti i Rosari previsti in suo suffragio. Il primo sarà recitato oggi nella sagrestia del Santuario del Trompone, dove è stata allestirà la camera ardente. Altro Rosario stasera alle 20,30 a Vercelli nella Casa madre delle Suore di Loreto in piazza D’Angennes.
E ancora domani, martedì, al Santuario di Moncrivello alle 17,30; alle 19 nella chiesa della frazione di Bastia e alle 20,30 di nuovo in piazza D’Angennes.
Di suo Rosalia abbia tanti cari e vivi , ma in modo particolare la sua straordinaria conferenza in San Salvatore in cui spiegò la poverissima vita degli haitiani, annunciando che sarebbe ripartita – già anziana, ma non indomita – per aiutare i bisognosi della Calabria.
edm