Vercelli – Un tempo c’erano le cosiddette “chitamai”, cioè le fontanelle da cui sgorgava continuamente acqua. Poi, forse per risparmiare un po’, si decise di dotarle di rubinetto a pressione, in modo che l’acqua venisse usata alla bisogna, e non sprecata con il getto continuo.

Ma adesso gran parte delle caratteristiche fontanelle verdi sono ornai fuori uso. Sono stati tolti anche i rubinetti, non esce più una goccia d’acqua, ma purtroppo (e soprattutto), le vaschette ai piedi della fontanelle non vengono più ripulite e alcune di essere sono diventate uno stomachevole concentrato di qualunque cosa, di batteri in modo particolare.

Ci domandiamo: era proprio necessario eliminare queste fontanelle, una volta averle dotate di rubinetto: c’era davvero questo spreco enorme? E, soprattutto: perché non si provvede a ripulirle della porcheria che ormai ne intasa le basi? Infine, se proprio si vuole rinunciare ad essere, si tolgano di mezzo: perché adesso sono ruderi, e fanno schifo in una città “d’arte e cultura”.
Gradiremmo risposte celeri da chi di dovere.
edm





