Domani, mercoledì 5 alle 18, alla libreria Mondadori appuntamento con Fabio Genovesi che parlerà del suo libro “Cadrò, sognando di volare” (Mondadori). Autobiografico, racconta l’incontro tra l’autore, all’epoca impegnato nel servizio civile in un ospizio per preti in cima ai monti, e don Basagni. Non potrebbero essere più diversi, ma una passione li accomuna, quella per Marco Pantani che proprio quell’estate compiva una delle imprese più indimenticabili dello sport italiano.
«Fabio Genovesi ci racconta cosa vuol dire credere in qualcosa. Qualsiasi cosa. Che sia però magica, e ci accenda, spingendoci avanti o da qualsiasi parte, senza progetti o direzioni già tracciate. Si rischia di cadere, sì, ma quando alla radio passeranno la canzone della nostra adolescenza allora, cantandola a squarciagola coi finestrini abbassati, di sicuro voleremo».
Sabato 8, sempre alle 18 alla Mondadori, toccherà a Sebastiano Ruzza con “Corri corvo corri” (Undici) che dialogherà con Paolo Pomati e con Sabrina Falanga. Ruzza parla di cinismo, di superficialità, del minimizzare sul fatto che un ragazzo possa soffrire di disturbi alimentari.
La lotta dell’autore contro l’anoressia e la bulimia, contro il tormento del corpo come unico mezzo rimasto per urlare aiuto. Una storia di dolore, di incredulità; il sentirsi isolato da chi dovrebbe essere in prima linea per aiutarlo. Un romanzo duro, tra ricordi commoventi. E quella voglia di tornare a vivere, sempre più forte del desiderio di morire.