Ennesimo blackout stanotte in città: per Asm è solo sfortuna o c’è qualcos’altro?

Stanotte, da un quarto all’una e fino alle due, ennesimo blackout in città: ha riguardato una vasta zona di Vercelli, dal Cervetto verso il centro. In alcune parti la luce è mancata all’interno delle case e anche esternamente, in altre ha risparmiato l’illuminazione pubblica sulle strade.

Ormai non contiamo più i casi, che si ripetono con una frequenza allarmante e c’è davvero da domandarsi se Asm-Atena Iren sia particolarmente sfortuna (può essere) oppure se non sia indispensabile una verifica generale sulla rete cittadina. Si tenga conto che i disagi possono essere anche forti: si pensi a gente che può rimanere intrappolata negli ascensori oppure ai congelatori e freezer fuori uso con il contenuto da buttare.

A nostro avviso sarebbe indispensabile che qualche consigliere comunale ponesse il quesito nella sede più acconcia, vale a dire l’aula consiliare cittadina.

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3 Commenti

  1. Porre il quesito in Consiglio Comunale
    è l’iniziativa più logica, la prima da intraprendere..
    Ovvio partire di lì
    Se poi ASM + Assessore
    daranno risposte accettabili, ragionevoli,
    incoraggianti .. ma generiche ..
    si potrà far carte false per un pronunciamento
    del ministro “competente”. . e, se anch’egli ..
    ..
    Viviamo da 2 anni e più
    in tempi di guerra .. che pretendiamo?
    contentiamoci del pane!
    .. spesso manca, p.ee., anche la linea del PC ..
    in questo caso il problema è più grave
    e richiede trasfusioni!

    https://visionetv.it/carta-igienica-e-radiolina-a-pile-lo-spettro-del-grande-blackout/

  2. .. quando c’è la/una guerra,
    molte cose non funzionano
    altre .. s’ingrippano ..pure ..
    molti “diritti” si affievoliscono
    (basti dar un’occhio all’ “Ucraina”)
    E anche la libertà di espressione del pensiero
    in questi giorni ha trovato alcune limitazioni
    in coerenza con la volontà politica
    e le iniziative intraprese
    in tutta l’UE e quindi, da noi:
    (da: La Finanza sul Web di oggi)
    ..
    100 giorni da regime – I multipilari
    https://youtu.be/X9AVxVWviIQ?si=4SjO3b2TmxXDDk7A

  3. Molto giusto chiedere a qualche Consigliere Comunale di porre il problema nella sede opportuna e aspettare le risposte.Già che ci sono questi Consiglieri Comunali che chiedano anche per i nuovi cassononi/ mini container ,che se anche più capienti,ma in numero ridotto e per di più non svuotati frequentemente,di dire ai Cittadini dove possono depositare i loro sacchetti della plastica e le loro bottiglie di vetro.
    Ciò perchè pare che se vengono pizzicati dalle svariate trappole a depositare la loro merce al di fuori del cassonetto,magari STRApieno,vengono multati,quando dovrebbero multare pesantemente coloro che hanno ridotto i passaggi e i cassononi,senza dare un adeguato servizio.
    Inoltre dovrebbero far notare che questi nuovi contenitori,NON sono adeguati al centro storico cittadino in quanto non possono essere posizionati in spazi idonei,ma nei parcheggi sia gialli che bianchi – tanto di posti auto ne abbiamo da regalare.il tutto per acconsentire al grosso autrotreno,troppo ingombrante,di passare e sollevarli con un’altrettanto enorme gru ed evidentissima difficiltà di movimenti e rischio di tagliare qualche cavo elettrico dell’illuminazione cittadina ( via Bava non ci sono più per questo motivo, anche in p.zza M. D’Azeglio sono spariti,anche per la mancanza di ruote che consentivano di essere spostati nei giorni del mercato bisettimanale.
    È sconcertante pensare a come abbiano potuto deliberate una tale spesa senza valutare nei dettagli la scelta fatta.
    Scelta sbagliata e inadeguata quì nel centro storico.
    Alla luce di tutto ciò chi ne soffre siamo noi residenti che ci siamo visti sottrarre,per ora, ben due preziosi posti auto:uno in via Duomo e l’altro in via C.Leone,peraltro posizionati,questi ultimi,proprio sotto alle finestre di un’abitazione.
    Veramente una brutta vicenda che non sappiamo come la risolveranno,se la risolveranno……….intanto a soffrire dobbiamo essere sempre e solo NOI Cittadini.
    Noooo,ribelliamoci per questi atti di scarsa attitudine ad amministrare una città: la nòsa Varsèj.

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