Emmanuello evita la sconfitta alla Pro Vercelli

Le due squadre al centro del campo per il minuto di silenzio in onore di Paolo Rossi

Pro Vercelli e AlbinoLeffe si accontentano di un punto a testa. Al “Piola” finisce infatti 2-2 dopo che i bianchi hanno seriamente rischiato di perdere. La sconfitta però sarebbe stata una punizione troppo dura, così ci ha pensato Emmanuello a pescare il jolly a pochi minuti dal termine. Prima la Pro era passata avanti con l’incornata di Hristov, a cui aveva risposto Galeandro, dopo che Rolando si era mangiato un gol fatto. Nel secondo tempo il 2-1 di Genevier e, infine, il 2-2 di Emmanuello.

Pro Vercelli in campo con il 3-4-3 e con qualche novità rispetto all’undici pronosticato alla vigilia. Saro in porta; Hristov, Masi e De Marino in difesa; Clemente, Emmanuello, Erradi e Blaze a centrocampo; Rolando, Comi e Padovan in avanti. L’AlbinoLeffe si affida a bomber Manconi. C’è anche l’ex Genevier. Prima del fischio di inizio osservato un minuto di silenzio per ricordare Paolo Rossi.

Al 9′ prima azione della Pro con Padovan che dalla sinistra lascia partire un diagonale fuori di qualche metro. È il preludio al gol: all’11’ punizione dalla destra di Emmanuello, in area svetta Hristov che insacca. Gli ospiti tentano qualche sortita offensiva, ispirati da Genevier. Al 32′ splendida manovra della Pro sulla sinistra: Padovan in verticale per Blaze che crossa dal fondo, di testa Rolando tutto solo manda a lato.

Al 35′ inaspettatamente l’AlbinoLeffe pareggia. Angolo dalla destra di Genevier, svetta Canestrelli, Saro compie il miracolo ma per sfortuna la palla arriva a Galeandro che non ha problemi a insaccare. Si va riposo sul risultato di 1-1.

In avvio di ripresa al 51′ lombardi in vantaggio con il calcio di punizione al limite dell’area, calciato in maniera perfetta da Genevier. Nell’azione precedente giallo a De Marino per atterramento di Manconi. Al 60′ primo cambio per la Pro: fuori Comi, dentro Zerbin. Al 64′ la Pro reclama per un rigore su Blaze, ma l’arbitro sorvola.

La Pro accusa il colpo e non riesce più a costruire come vorrebbe. Patisce soprattutto l’aggressività della squadra di Zaffaroni. Al 71′ Petris, Borello e Auriletto per Hristov, Blaze e Rolando. Al 76′ traversa clamorosa di Borello dopo un’azione insistita nata dalla caparbietà di Petris. Un minuto dopo errore di De Marino, ne approfitta Manconi che per fortuna della Pro scarica sul palo esterno.

All’85’ pareggio meritato della Pro Vercelli con Emmanuello che di sinistro da fuori la mette precisa all’angolino basso. L’arbitro concede quattro minuti di recupero, ma non succede più nulla, nonostante il forcing dei ragazzi di Modesto. Prossimo impegno mercoledì 16 al “Piola” (inizio ore 15) è il recupero con il Livorno.

Il top. Clemente. Una bella scoperta questo esterno che si mette completamente al servizio della squadra. Abile in spinta e attento in difesa. Bene anche Hristov che di testa si conferma un autentico asso. Menzione anche per Emmanuello che toglie le castagne dal fuoco.

Il flop. Rolando. Ha perso brillantezza rispetto a un mese fa quando tutto gli riusciva facile. Sull’1-0 sbaglia il più elementare dei gol mandando a lato un pallone che chiedeva solo di essere toccato. Impreciso anche nei calci piazzati. Male anche De Marino che vizia la punizione di Genevier e da lì in poi sembra avere la testa da un’altra parte.

Massimiliano Muraro

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1 commento

  1. Premesso che le partite bisognerebbe giocarle per poter commentare, il problema sembra piu’ psicologico che altro. La Pro “si piace”, illudendosi di essere “predestinata”, crede di dover solo dimostrare di avere tecnica e gioco, il che e’ vero, siamo bravi .. in astratto. A parte il fatto che in questo girone giocano bene anche gli altri.. siamo stati troppo buoni sull’1- 0 [trovato come dono natalizio ai primi minuti].. e, invece di spingere al massimo per un possibile 2-0, li abbiamo presi per mano conducendoli ad un certo punto quasi alla vittoria, quando dovevano sentirsi dopo 20′ come il Gatto Silvestro dall’ortopedico. I nostri attaccanti, quelli del primo tempo, hanno fallito le poche occasioni giunte un po’ casualmente sui piedi. Mancava per QUASI TUTTI i 90′ la voluntas del… killer della partita.

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