Doppio appuntamento concertistico del Quartetto: al Borgogna e in Seminario

Il violinista Davide Agamennone

Doppio appuntamento musicale questo fine settimana per la Società del Quartetto con i giovani del Conservatorio Cantelli di Novara e con uno speciale concerto natalizio fuori programma per la rassegna Antiqua Vercelli.

Partiamo con l’appuntamento al Museo Borgogna di domani 17 dicembre, alle  21. Si esibiranno in duo il violinista Davide Agamennone e il pianista e clavicembalista Gabriele Marzella.

La serata, intitolata “La nostalgia dell’antico e il fascino del moderno”, verte sui temi del confronto e delle affinità fra autori del passato e del presente con riferimento alle musiche di Johann Sebastian Bach, Arcangelo Corelli, Alfred Schnittke, Gian Francesco Malipiero, Eugene Ysaie.

Nato a Novara nel 1995, Davide Agamennone inizia a studiare il violino col Maestro Greta Mullaj all’età di sei anni. Consegue le lauree magistrali in Violino e in Musica d’insieme al Conservatorio di Novara col massimo dei voti e la lode sotto la guida di Ivan Rabaglia e Monica Cattarossi. Studia per tre anni all’Accademia di Musica di Pinerolo con Dora Schwarzberg e Lucia Hall mentre segue i corsi di Musica da camera al Conservatorio Marenzio di Brescia. Nel 2019/2020 studia alla Norges Musikkøgskole di Oslo. Fin da giovanissimo si è esibito da orchestrale e solista con ensemble quali la United Europe Chamber Orchestra, i Solisti di Milano, la Young Musician European Orchestra. Si distingue inoltre in concorsi nazionali ed internazionali, vincendo diversi primi premi e ottiene delle borse di studio dai conservatori di Novara e Brescia.

Nato a Chivasso, Gabriele Marzella inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni. Si diploma al Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara nel 2015 sotto la guida di Walter Bozzia. All’età di otto anni vince il primo premio al Concorso Internazionale “Città di Stresa” e nel 2015 vince il premio “Ducale.Lab” della Camerata Ducale tenendo poi un recital solistico presso il Museo Leone di Vercelli.

La sua attività concertistica si sviluppa in diversi città italiane suonando principalmente come solista e in formazioni di musica da camera.

Nel 2009 e nel 2011 si è esibito presso il Circolo della Stampa di Torino e dal 2012 al 2016 è sempre presente nella stagione concertistica del Conservatorio di Novara. Ha inoltre collaborato con la mezzosoprano Fiorenza Cossotto in qualità di maestro accompagnatore.

Biglietti presso la Società del Quartetto, al costo di 7 euro, cinque euro i gioovani.

Prenotazioni tel. 0161/255575 oppure Museo Borgogna tel. 389.2116858, tutti i giorni, dalle ore 15,00 alle ore 17,30.

Il secondo appuntamento è invece per domenica 19 dicembre, alle 18, nella Cappella del Seminario Arcivescovile. Il concerto si intitola“Cantate Domino – Concerto per Natale”

Ne saranno protagonisti il soprano Arianna Stornello e i solisti dell’Accademia del Ricercare. In programma musiche di Marco Antonio Centorio, Biagio Marini, Claudio Monteverdi, Girolamo Kapsberger, Tarquinio Merula, Andrea Falconiero e Agostino Steffani.

Tra il XVII e il XVIII secolo, periodo in cui è racchiuso il programma di questo concerto, si sviluppò una fiorente produzione devozionale basata sugli aspetti più “umani” della Madonna, che viene raffigurata in un’atmosfera più intima e delicata.

Nato alla fine del XVI secolo in una delle famiglie più antiche di Vercelli, Marco Antonio Centorio assunse l’incarico di maestro di cappella della Cattedrale di Sant’Eusebio. L’alto livello culturale di Centorio emerge nelle Nenie cum tribus vocibus, i cui versi latini si riallacciano alla tradizione dei poeti elegiaci della Classicità. Rientrano entrambe nel genere della ninna nanna, le due opere di Giovanni Girolamo Kapsberger e di Tarquinio Merula. A questi lavori fanno corona brani più legati alla tradizione, come Laudate Dominum e Jubilet di Claudio Monteverdi, compositore che diede un contributo determinante a enfatizzare gli affetti dei testi poetici, e una cantata di Agostino Steffani, che si distinse sia in ambito sacro sia nell’opera seria.

Il concerto è realizzato in collaborazione con il Seminario Arcivescovile di Vercelli. Ingresso gratuito. Prenotazione dei posti alla Società del Quartetto, tel. 0161/255575. Questo il programma; Marco Antonio Centorio (fine XVI sec – 1640)

Nenie cum tribus vocibus; Infantile pupe cellule; Quis cincinulos istos tortiles; Nenia Beatae Virgines; Biagio Marini (1594 -1663) Sonata sopra “La Monica”; Claudio Monteverdi (1567 – 1643) Laudate Dominum; Jubilet Giovanni Girolamo Kapsberger (1580 circa –1651)

Figlio dormi; Tarquinio Merula (1590/95 – 1665) Canzon la Cattarina; Cantate jubilate; Canzonetta spirituale sopra alla nanna; Andrea Falconiero (1567 – 1656) Passacaglia.

L’Accademia del Ricercare è un’associazione di musicisti specializzati nell’esecuzione della musica antica (sec. X– XVIII), nata con l’intento di recuperarne e diffonderne la pratica e la cultura.

Nei suoi trent’anni di attività, il gruppo, nelle sue diverse formazioni ha tenuto oltre 1.000 concerti ed è stato invitato ad esibirsi per importanti istituzioni musicali, festival nazionali ed internazionali di alto livello: Bruges Festival Internazionale delle Fiandre, Festival de La Chaise Dieu, Lens Festival Contrepoints, Kyoto, Osaka, Bolzano Festival, Università di Leon Spagna, I Concerti dell’Accademia Ravenna, Festival di Musica Antica Graz, Festival de Musica Espanola de Madrid, Festival de la Laguna Tenerife, Festival Internacional de Musica de Galicia, Festival Internacional de Musica y Danza de Granata, Festival de Musique et Renaissance di Parigi Ecouen, Antiqua BZ, Festival dell’Ascensione Milano, riscuotendo, ovunque si sia proposta, ottimi consensi di pubblico e di critica.

Nel 2009 ha ricevuto l’incarico dal Governo delle Canarie e dalla società di Musicologia Spagnola di incidere i Villancicos di Diego Duron, opera che ha suscitato grande interesse per l’appropriata scelta dell’organico strumentale.

Nel 2017 è stata invitata dall’Istituto di Cultura Italiano in Giappone per una serie di quattro concerti nelle città di Osaka, Kioto e Fukuoka.

L’Accademia del Ricercare sino ad ora, ha realizzato 19 registrazioni su CD (edite e distribuite sul mercato internazionale dalla Elegia, CPO, Brilliant, Tactus, Stradivarius) il cui successo è confermato dai notevoli volumi di vendita quanto dalle recensioni pubblicate sulle maggiori riviste del settore in Europa. Inoltre collabora permanentemente con i migliori musicisti europei specialisti nell’esecuzione della musica tardo-rinascimentale o barocca, i quali vantano individualmente curriculum di prestigio (Cappella Real de Catalunia, J.Savall, K.Boeke, A.Curtis, F. Bruggen, ecc…)

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