Vercelli – “Con la scomparsa di Ettore, si è spento un pezzo importante di storia del nostro rione, l’Isola”. Lo ha detto questa mattina il parroco dell’Isola, don Augusto, alle esequie di Ettore Clemente, lo storico barista del rione, di altri significativi bar cittadini (quello di parco Camana e poi quello dell’ospedale) e concessionario delle macchinette per la distribuzione di merendine e di panini in molte scuole e aziende della città.
Don Aug
usto ha ricordato tanti aspetti della vita di Clemente e anche le ultime settimane di vita, quando all’istituto “I Roveri” gli capitava di incontrarlo. “Era sulla carrozzella, e Rosario in mano – ha detto il sacerdote – mi veniva incontro nella cappelletta della Casa di riposo e mi intratteneva con i ricordi di una vita. E’ stato uno uomo geniale e generoso, che ha dato tanto al suo rione, alla città. Non lo dimenticheremo”.
Alla fine sono stati in tanti a stringersi attorno alle figlie Betty e Piera e ai loro familiari. Dopodiché la salma di Ettore Clemente è stata tumulata nel cimitero di Billiemme accanto a quella dell’adorata moglie, Francesca, scomparsa qualche anno fa.
