L’Associazione Provinciale di Vercelli della LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) organizza per domenica 30 MAGGIO 2021 la camminata rosa dal titolo “LA SALUTE VIEN CAMMINANDO… IN SICUREZZA”.
Il ritrovo è alle 9,30 in Piazza Pajetta con partenza alle ore 10.00.
Il percorso si snoderà tra Corso XX Settembre, Piazza Solferino, Corso Palestro, Piazza Cugnolio, Corso Italia, Piazzale Roma, Viale Garibaldi per concludersi in Piazza Pajetta.
Ci si potrà iscrivere presso la sede della LILT sita in Corso Mario Abbiate 150 (tel. 0161255517) oppure direttamente alla partenza della manifestazione in Piazza Pajetta. L’iscrizione è gratuita, ma un’offerta libera per noi è importante e, per dimostrarvi la nostra riconoscenza riceverete una maglietta ed una mascherina rosa.
“La nostra speranza – scrivono dalla Lilt – è di vedervi partecipare numerosi, da soli, in compagnia, con i vostri bimbi e anche i vostri amici “pelosetti”, se ne avete, per creare “una nuvola rosa”. I fondi raccolti serviranno a finanziare il progetto “Sui passi di Venere: promozione della prevenzione di genere” che la LILT della Provincia di Vercelli intende portare avanti nei prossimi anni nell’ambito della prevenzione del tumore al seno sulla popolazione femminile sotto i 40 anni. Saranno ovviamente garantite tutte le norme di sicurezza richieste dagli attuali decreti”.
Il tumore alla mammella fra tutti i tumori è forse quello che i + illustri studiosi studiano da + tempo con i + soddisfacenti risultati per la Medicina, risultati che le statistiche prodotte da essi stessi e dalle farmaceutiche testimoniano con regolarità. Per un mio difetto di acutezza mentale risultano incomprensibili.
Per accrescere ancora la la già altissima sensibilizzazione del popolo, non vedo nulla di + efficace che fare una passeggiata.
—-
Per via della sua visibilità esterna, il tumore alla mammella è il tumore più descritto nei documenti antichi.Poiché le autopsie erano rare, i tumori degli organi interni erano praticamente invisibili e sconosciuti alla medicina antica, mentre quello alla mammella è palpabile attraverso la pelle e nel suo stadio più avanzato si manifesta esteriormente tramite necrosi, ulcerazioni e fuoriuscite di liquido scuro.
La più antica descrizione di questo tumore di cui si abbia conoscenza, appartiene al Papiro Edwin Smith, risalente al 1.600 a.C. in Egitto, in cui vengono descritti 8 casi di tumori o ulcerazioni della mammella, trattati con cauterizzazione. Il papiro a proposito della malattia asserisce che: “non vi è nessun trattamento”.
Ovviamente allora gli scienziati al cospetto dei nostri erano dei mezzi buzzurri — persino superstiziosi .. la Scienza non aveva raggiunto livelli apprezzabili e tanto meno il Pieno Successo di Oggi. Neppure producevano le statistiche e il popolo stava fermo affidandosi unicamente alla Volontà del Faraone. Mancava persino la Democrazia.
https://it.wikipedia.org/wiki/Tumore_alla_mammella