Su Facebook, una vercellese, Ivana Beretta, ha riportato una notizia, in merito alla tragedia di ieri a Brandizzo, che ha semplicemente dell’incredibile: 67 anni fa, su quella stessa linea ferroviaria, e proprio a Brandizzo, morirono in un incidente ferroviario identico, nelle sconvolgenti modalità, a quello dell’altra notte, due operai di Borgo Vercelli che stavano lavorando sui binari e (altra coincidenza impressionante) per conto di una Cooperativa di Borgo Vercelli che aveva l’appalto dei lavori sulla ferrovia, e che altri non era che la progenitrice della Si.Ge.Fer.
I morti furono il padre della signora Ivana, Luigi Beretta, che aveva 36 anni, ed Evasio Innocenti, che di anni ne aveva trentacinque. Nell’articolo di giornale del marzo 1956 pubblicato dalla signora Beretta è scritto che un’automotrice, che non aveva avuto il segnale di stop, piombò all’improvviso su un gruppo di operai che stavano rinforzando le traversine della linea ferroviaria: alcuni colleghi di Beretta e Innocenti riuscirono a salvarsi, mentre per loro non ci fu purtroppo nulla da fare.
Ivana Beretta ha scritto che sua madre, ieri, ha rivissuto lo stesso dramma di allora, sconvolgente e inaccettabile.
