Vercelli – “Il nostro obiettivo è quello di avviare una progetto alternativo a quello del vento che sta spirando dall’Europa verso l’Italia e dall’Italia verso l’Europa. Quello di un’Europa nazional populista che pensa che il futuro migliore si costruisca chiudendosi su noi stessi”.
Così il segretario nazionale del partito di neo costituzione “+Europa”, Benedetto Della Vedova all’inaugurazione della sede vercellese di corso Libertà 92 (l’ex negozio Cavanna) del nuovo gruppo politico, coordinato a livello locale da Federico Bodo, che si avvale la collaborazione di un direttivo composto anche da Andrea Montagnini, Islao Patriarca, Francesco Polidori e Michele Bolco.
Bodo ha spiegato la genesi di +Europa a Vercelli. Ha detto che tutto è nato da un un colloquio avuto da un ristretto gruppo di cronisti del giornale on line “Il cosmo” con Emma Bonino. “Dal confronto con una mente molto lucida e incredibilmente speranzosa, è partita l’idea di fondare anche a Vercelli un’associazione che, in breve, ha radunato una ventina di persone e che è andata a votare a Milano i vertici nazionali del nuovo partito, oggi qui rappresentati dal segretario Della Vedova e dal componente del direttivo Carmelo Palma”.
Da allora – si era alla fine di gennaio – il gruppo vercellese è cresciuto e oggi conta su 47 persone. L’obiettivo della sede aperta in corso LIbertà è di presentare programmi e obiettivi e di coinvolgere le persone che non si trovano o che non si ritrovano più nei partiti o nei movimenti tradizionali o che stanno tenendo banco.
All’inaugurazione della sede erano presenti il sindaco Maura Forte con gli assessori e i consiglieri comunali del gruppo Cambia Vercelli. Alla domanda specifica se “+Europa Vercelli” (che ha creato una pagina Facebook) sia intenzionata a creare una lista in corsa alle prossime amministrative, Bodo risponde: “Ci stiamo pensando, stiamo valutando e faremo sicuramente qualcosa”.