La notizia è bellissima e finalmente possiamo darla perché, di tutto ciò che ha patito in tre settimane d’incubo, ha parlato lui stesso poco fa sulla sua webtv, VercelliWeb.TV: il giornalista Claudio cagnoni, 67 anni, già “colonna” di Radio City (di cui è stato anche direttore) fin dai tempi della fondazione con Mimmo Catricalà, nonché “Bicciolano d’oro” 2017, in queste ore viene dimesso dall’ospedale “Sant’Andrea”. Dovrà stare in quarantena fino al prossimo tampone, ma è (giustamente) felice.
Di Claudio avevo parlato su Facebook, il 7 novembre scorso, da lui autorizzato a pubblicare quanto mi aveva appena scritto su WhatsApp, dedicato ai cialtroni negazionisti. Riportai questo breve colloquio: “Ciao, come stai caro………? Pensa che qui fuori c’è un piccolo mondo di dementi che dice che l’allarme è esagerato, che il Covid sono tutte balle”.
Lui: “Ciao Enrico! La gente ha bisogno di esorcizzare la paura negando il problema! E, purtroppo, questo è il motivo per cui sostanzialmente non impariamo mai dai nostri errori! Pensa che in reparto continuano a spostare letti cercando di recuperare posti, mi han detto che la prossima settimana arriveranno a saturazione. Il personale è encomiabile, davvero, mostra una tranquillità che di certo aiuta i pazienti. E’ un reparto straordinario”
Già prima ci sentivamo pressoché quotidianamente, e abbiamo continuato a farlo. Finché stamane, ecco la straordinaria sorpresa della sua voce e, poco fa, il WhatsApp: “Stamattina mi dimettono”.
Suggerisco a tutti di ascoltare parola per parola la sua testimonianza su VercelliWeb.TV in cui Claudio parla delle sue angosce, delle paure, soprattutto notturne, in cui hai come compagno di stanza il monitor cui sei attaccato e che cerchi continuamente di interpretare, finché il dottor Borrè (grande come medico e come psicologo) gliel’ha spostato lateralmente affinché potessero vederlo solo medici e infermieri, ma non più lui.
E quindi il ringraziamento agli operatori del soccorso che andarono a prelevarlo a casa con il 118 (“Perché ero in codice rosso”, anche se riuscivo ancora a respirare autonomamente), e poi ai medici e infermieri del Dea e al personale intero degli Infettivi, oss compresi. “Accorrono in continuazione quando li chiami, e sempre con un sorriso. Sai che hanno paura di essere contagiati ma sono sempre lì ad aiutarti, ad incoraggiarti. E’ per questo che, nelle mie settimane di degenza mi ha fatto ulteriore male leggere le immense stupidaggini che la gente dice di loro sulla ‘limitazione della libertà’, come se il lockdown fosse una loro scelta”.
Non è che una minima parte di ciò che Claudio ha detto poco fa sulla sua webtv: ascoltate tutto ciò che dice, riflettete, fate tesoro dei suoi consigli.
Da parte nostra, colleghi di TgVercelli, mandiamo a Claudio e alla sua famiglia un abbraccio immenso, pronti a rivederlo, ci auguriamo presto, all’opera nel raccontare la sua, la nostra città.
edm






Ho ascoltato e visto le immagini .. dell’intero video comprendente altre notizie. Si vede Cagnoni, secondo me è in ottima forma anche se sostiene di avere la voce rauca (comunque, sta bene per via delle le cure) .. dice che nessuno con cui entrò in contatto ai tempi dell’incubazione è poi stato positivo (e neppure morto, quindi) .. (penso: FORSE L’HA PRESO RESPIRANDO NELL’ARIA DI VERCELLI O ALTROVE PUR INDOSSANDO LA MASCHERINA, che immagino abbia diligentemente sempre ben calzata sul viso?). Dice che non ha notizia di aver contagiato alcuno. (!) allora lui fa una scientifica ipotesi, una considerazione: accadde perché è stato a contatto con superfici infette (qualsiasi è buona, aggiungo io, salvo il bancomat .. cosi’ sappiamo dalla tv, da Conte, Speranza e, soprattutto, dagli scienziati) .. egli ammette che forse non ha disinfettato le mani a sufficienza. Tanti non lo fanno mai e stanno bene .. è solo un caso, non fa testo). Dice che al momento del ricovero era in codice rosso respirava autonomamente e quindi sperava di uscire in breve tempo (lo avrei detto anch’io) invece gli hanno subito messo la maschera respiratoria (evidentemente solo a lui non pareva servisse ma serviva all’Hs .. la maschera ad ossigeno è sempre una bella precauzione? chiedo agli scienziati) anche se respirava bene .. + flebo per parecchi giorni .. allora comincia ad aver paura, tanta paura (io forse sarei morto d’infarto .. si insomma per covid con infarto) .. allora muoversi fa male respirare fa male .. spossatezza (racconta) per fortuna non gli hanno messo una sorta di campana come uno scafandro (la vide ad altri, dice, penso i più gravi, ancora più gravidi lui) .. poi parla del monitor che era stato lasciato ben visibile e foriero di preoccupazione (evidentemente il paziente non conosceva la medicina come i medici e si sa che ignorare è un ottimo viatico verso non la paura ma il terrore .. immotivato, era in cura!.. dico io) per fortuna il primario, dotato di professionalità proprie dello psicologo, come detto anche nell’articolo, allontana il monitor (quindi si poteva) lo rende invisibile al paziente: geniale! .. fino al giorno prima il reparto aveva avuto solo gente con la pelle dura .. insensibili .. ricordo che anche quando morì mio padre era in rianimazione e poi morì io (lui avrebbe dovuto sporgersi ..) vedevo tutti i monitor compresi quelli per il personale, rivolti in direzione opposta al paziente, finchè un grafico segnò zero, eravamo nel secolo scorso e allora il personale sanitario non era eccezionale come ora) .. quindi arriva il momento degli elogi per il supporto psicologico fornito al paziente sin dal 118, e dal pronto soccorso .. ecc. eppure quelle persone, medici infermieri personale vario, os .. ecc continuano a rischiare la vita, bardati sotto strati di tute .. alla fine sono stanchi e arrabbiati ma sorridono .. io sono ancora in ospedale (dice con voce sicura e mente lucidissima, come prima di ammalarsi ed essere risanato).. il covid fa male, dice, anche chi, ed è il suo caso, non è stato in terapia intensiva o rianimazione
il video, da me del tutto soggettivamente riassunto brevissimamente e con minime considerazioni è reperibile e udibile da -1h.15’02” a -1h.29’30” circa di:
https://www.youtube.com/watch?list=PL2vrJrNWt9Nlotw3mihi2wSvn5dVhi1Fw&v=dDZAF3Sk-5I
vedo proprio ora che si arriva persino a dubitare della congruità delle cure .. riprendo dal noto-complottista-Blondet https://www.maurizioblondet.it/la-persona-sulla-sinistra-e-protetta-dalle-braccia-incrociate/