“Nel corso delle ultime settimane il numero dei contagi da Covid-19 e di persone in quarantena ha ridotto il personale a disposizione delle imprese di trasporto in Piemonte come in tutte le altre regioni italiane.
Tale situazione ha imposto una riorganizzazione temporanea dei collegamenti ferroviari regionali gestiti da Trenitalia”. Lo ha comunicato oggi la Regione annunciando possibili variazioni di orari già a partire da lunedì 10 gennaio.
Inizialmente, le modifiche di servizio erano previste fino alla fine del periodo delle festività – spiega la Regione – ma, il continuo aumento dei contagi e il permanere delle criticità operative “non permette di ritornare immediatamente al servizio completo. Pertanto, è stato predisposto un nuovo programma di interventi che sarà attivo da lunedì 10 gennaio”.
Così dalla regione sottolineano : “Al fine di ridurre il più possibile i disagi per i viaggiatori, Trenitalia in accordo con la Regione Piemonte e l’Agenzia per la Mobilità Piemontese, ha predisposto un programma di cancellazioni pianificate, contenute il più possibile nei numeri e mirate alle fasce orarie di minore affluenza o alle corse con alternative di viaggio disponibili nell’arco di 30 minuti. In molti casi è prevista la realizzazione di corse bus sostitutive”.
Gli utenti possono consultare il nuovo programma di servizio ferroviario sul sito Trenitalia nella sezione “Infomobilità” su sito www.trenitalia.com/it/informazioni/Infomobilita/notizie-infomobilita.html
A supporto dei viaggiatori e per fornire le informazioni aggiornate sui servizi Trenitalia è stato inoltre attivato il call center gratuito al numero 800.89.20.21.
La pianificazione dell’influenza sarebbe stata più che giustificata anche in passato, decenni fa, purtroppo c’è mancato (penso a noi obbligati oggi.. a.. pagar 100 euro) questo divertente, ma un po permanentemente avvilente, frangente. Dopo la tabella della classifica di serie C con la Pro Vercelli a 19 di “giocate”, vedremo la linea dei treni per Mortara o Casale completamente rinnovate, disastrate, un mosaico con reperti mancanti. Fortuna che sui pullman il covid non sale, essendo un po’ all’antica, tollera le sequenze del film “Quel tram che si chiama desiderio” e salirebbe anche sulle carrozze. E l’Orient Express??
Nel 2022 assisteremo mille volte a questa scena premonitoria: https://www.youtube.com/watch?v=im2kuFspnYM
Non riuscendo mai a limitarmi e a rimanere nel giusto .. da Marco il buontempone .. aggiungo questo video proveniente da Bell1 .. dove son bell’e rimati in zero:
https://www.youtube.com/watch?v=99yudKPh-6k
per maggiori dettagli consultare marco frecciargento 2