Consegnate le benemerenze Covid ai volontari Cri. Un’ambulanza intitolata alla memoria di Alessandro Abate

I genitori di Alessandro Abate accanto all’ambulanza intitolata al figlio

Questa mattina, al Salone Dugentesco, sono stati consegnati gli attestati di benemerenza ai volontari della Croce rossa per la straordinaria attività svolta tra il 2020 e il 2022 durante il periodo Covid. In tutto sono stati settanta i premiati (in parte anche con un attestato della Regione per la loro attività nell’ambito della Protezione Civile) da parte del sindaco Andrea Corsaro, del Presidente della Provincia Davide Gilardino e della vice prefetta Francesca Altomare. Riconoscimento speciale e tantissima commozione alla memoria dell’autista delle ambulanze della Cri Alessandro Abate, morto in un incidente sulla Tangenziale avvenuto il 2 maggio scorso. In sala c’erano i genitori e, al termine della cerimonia, la mamma del giovane ha scoperto la scritta sui fianchi di un’ambulanza che era stata portata di fronte al Dugentesco: d’ora in poi quell’ambulanza porterà il nome di Alessandro Abate.

Prima della consegna delle benemerenze sono intervenuti il presidente regionale della Cri Vittorio Ferrero, che è anche commissario della Cri perovinciale; c’erano anche i suoi due vice commissari Carlo Albricci ed Emanuele Di Pietro. Quindi, il sindaco Corsaro, il consigliere reginale Alessandro Stecco, il presidente della Provincia Gilardino e il consigliere nazionale della Cri Antonino Calvano.

Il vice commissario Emanuele Di Pietro ha quindi fornito dati significativi sugli interventi e i servizi compiuti dai volontaria della Cri tra il 2020 e il 2022:i servizi di emergenza e urgenza sono stati 6349, di cui 719 per i casi-Covid; i servizi pronta spesa sono stati 444 per le persine in quarantena, 710 per gli indigenti e 751 per le persone a rischio; i servizi pronto-farmaci: 181 per le persone in quarantena, 153 per gli indigenti e 313 per le persone a rischio. Sono state 565 le persone assistite nella struttura Covid post-acuzie in attesa dimesse dall’ospedale e in del tampone negativo; 1818 gli interventi alla Casa di riposo di piazza Mazzini. Quindi 7785 i pacchi alimentari o di prodotti di prima necessità distribuiti e 60.952 i buoni-pasto.

Questo l’elenco dei premiati:

Carlo Albricci, Daniela Armano, Giovanni Barbieri, Claudio Benini, Sandro Bertone, Aldo Bonifacio, Simonetta Borasio, Modou Yaya Borasio Jallow, Emanuele Bosetti, Monica Camurati, Sergio Cannobio, Robra Capolupo, Ada Cappello, Teresa Caputo, Emanuele Caradonna, Martina Chiodo, Catalina Chiscop, Samanta Cignetti con Lorenzo Capone, Valentina Ciocchetti, Renato Cirillo, Paola Colla con Anna Tarchetti, Andrea Cominetti, Maria Grazia Concina, Orazio Conti, Mirella Coppo, Mario Coppo,Luca Corradino, Chiara Cosentino, Alba Cristina, Michele Daffara con Paola Roncarolo, Irina D’Antonio, Antonia De Deviitis.

E ancora Anna De Francesco, Antonio Depace, Davide Depaoli, Emanuele Di Pietro, Rosanna Dimartino, Salvatore Dimartino, Francesco Di Vincenzo, Paolo D’Otricoli, Salwa Essaadi, Antonio Fidacaro, Piero Fornara, Silvio Gandolfi, Emanuele Garbellano, Erminio Gatti, Alberto Genipro, Giuseppina Ghia, Dorcaf Grari, Patrizio Greco, Alice Guagliumi,  Naoual Hilali, Tonino Iannuzzi, Maurizio Intranò, Liberato La Manna, Imane Lafssahi, Katarzyna Lakoma, Giovanna Landolfi, Paola Leva, Monica Limina, Nadia Maazouz, Domenico Maglio, Alessandra Mantione.

Quindi Valter Manzini, Patrizia Marangon, Alessandra Marcone, Margherita Mastrapsqua, Marco Medicato, Giovanna Milazzo, Renato Nigra, Emanuele Nodo, Marilena Perazzo, Doriano Perucca, Eleonora Petrova, Mauro Pigino, Ketty Politi con Bamba Dansoko, Ilaria Pugno, Gianni Rizzi, Rossella Rosato, Silvia Rossetti, Giovanni Salaris, Juan Jose Soriano Navas, Giulia Stacchino, Cristina Stognone, Vazleria Suman, Vittorina Tarizzo, Michela Torchio, Laura Valeri, Roberto Varese, Doinita Vieru, Laura Vietti, Luigino Zampieri, Martina Zucco.

Quindi i riconoscimenti alle infermiere ausiliarie alle Forza Armate: sottotenente Sandra Comoglio, capitano Rina Daniele, sottotenente Delfina Molinaro, sottotenente Roberta Olivetti, e sottotenente Anna Rira Remus. Poi quelli al Corpo militare alle Forze Armate: sergente maggiore Carmine D’Alessandro, primo capitano Roberto Manfrinato,  e caporale Pier Luigi Pollo.

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4 Commenti

  1. Se la lunga sequenza
    dei nomi di tutti coloro
    che si son prodigati
    sulla scorta delle indicazioni date,
    pagandone il prezzo,
    non sarà un giorno integrata
    dalla lista dei caduti
    per la somministrazione
    della cura finale
    avremo commesso
    una mancanza.grave
    al cospetto di Dio
    e della Sanità
    Io confido che già nel 24′
    si prendano in considerazione
    quegli altri eroi italiani
    caduti in corso
    della guerra.covidica.

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