Santhià – Centro Polivalente: la scelta definitiva cade sul Bocciodromo, da sempre nel cuore dei santhiatesi per i tanti eventi che ha ospitato in passato. A breve l’avvio dei lavori di ristrutturazione. Circa 380 posti seduti, un grande palco, camerini, cucine, bar, parcheggio e servizi multimediali. Tutto il necessario per un centro polivalente con i fiocchi.
Come noto, è intenzione dell’Amministrazione del Sindaco Angelo Cappuccio procedere alla realizzazione di un centro polivalente, per la gestione di eventi e manifestazioni a carattere sociale e culturale. Il bisogno di tale struttura in una città come Santhià è innegabile. Nasce in primis dall’ascolto delle esigenze chiaramente espresse dalla cittadinanza, specie attraverso indicatori oggettivi come la numerosità degli eventi di carattere culturale-musicale che vengono annualmente proposti dalle oltre 100 associazioni presenti. Nei mesi scorsi, come si ricorderà si è tenuto un tavolo di lavoro tra amministrazione comunale e le associazioni per prendere visione e ragionare sul nuovo centro polivalente. Le intenzioni si erano inizialmente focalizzate sullo Spazio A4, stabile di proprietà privata, a un paio di chilometri dal centro città, servito dalla viabilità ordinaria, parcheggio e con una capienza di tutto rispetto. Nel corso dei mesi però gli incontri con le associazioni interessate sono continuati e le valutazioni sono andate avanti considerando diversi parametri oggettivi che alla fine hanno portato a far cadere la scelta definitiva sulla ristrutturazione dell’attuale Bocciodromo di via Montebianco.
“Ringrazio davvero tutti, specie i proprietari di Spazio A4 per la pazienza dimostrata in questi mesi e la grande professionalità, e tutte le associazioni che hanno dato suggerimenti e con le quali si è ragionato serenamente al fine di avere strumenti adeguati per una scelta razionale – commenta il Sindaco Angelo Cappuccio – e siamo sinceramente soddisfatti per gli spunti utili e costruttivi che sono emersi. Dopo il primo incontro, infatti, sono state evidenziate tante idee sia a favore di Spazio A4 sia dirette verso altre soluzioni. Noi abbiamo cercato di rimanere con i piedi per terra visto che l’investimento è importante ed è una città intera che poi usufruirà della struttura. Con calma, abbiamo potuto valutare con professionisti del settore, che ringrazio, che una ristrutturazione del bocciodromo, in prima battuta apparsa troppo esosa rispetto al risultato, poteva invece essere articolata in altro modo e permettere quindi di ottenere un polivalente adeguato alle nostre esigenze. Con assessori e consiglieri ci è sembrato quindi ragionevole valutare la nuova strada. Secondo le bozze di progetto il nuovo centro polivalente avrà un palco molto ampio, camerini, audio e acustica verranno adeguati e così tutti i servizi di natura tecnica. Insomma sarà un polivalente vero e proprio, che in più avrà la caratteristica di essere vicino al centro città e a un grande parcheggio, e avrà cucina e bar”
Il bocciodromo avrà una capienza di circa 380 persone sedute, il doppio in piedi e almeno 300 con i tavoli; i tempi di riconversione sono stimati in alcuni mesi. Non solo, il bocciodromo è già di proprietà comunale e quindi il valore aggiunto è dato anche dal recupero di un bene della città che comunque aveva bisogno di una forte sistemazione. “Gli amici della Bocciofila – prosegue Cappuccio – che finora hanno gestito tale struttura, continueranno a collaborare nei modi che saranno definiti di comune accordo. Sarà nostro compito valutare come realizzare una struttura esterna di dimensioni adeguate che possa soddisfare le esigenze dei giocatori di bocce e anche questo lo valuteremo insieme con la Bocciofila. Restano in ogni caso all’attenzione dell’amministrazione comunale anche l’Ideal – aggiunge Cappuccio – che però come ben si sa essendo privato non è nella gestione diretta del Comune, e la ristrutturazione dell’Auditorium San Francesco, che invece prevede un progetto di riqualificazione molto ambizioso e che, in accordo con Asl abbiamo intenzione, in ogni caso, di avviare”.