Comprare una casa nuova è un passo che oltre a essere molto importante per il proprio futuro è anche ricco di grandi emozioni. Si tratta però di un momento che può anche confondere, perché si viene sovrastati da impegni, scadenze e pratiche burocratiche da sbrigare.
Per questo motivo oggi andremo a vedere quali compiti svolgere prima e dopo l’acquisto e alcuni consigli per evitare errori nella scelta dell’arredo per la propria abitazione.
Cosa fare dopo aver acquistato la nuova casa?
Abbiamo appena firmato il contratto di acquisto, siamo finalmente proprietari di quell’immobile tanto sognato e spesso questo è il momento in cui si perde la concentrazione. Prima di godersi il meritato relax, infatti, ci sono altri step da portare a termine.
Prima di tutto è importante verificare lo stato degli impianti domestici, un’operazione che andrebbe fatta ancora prima di effettuare l’acquisto. Una volta acquistata un’abitazione, infatti, si rende necessario procedere all’allaccio delle utenze domestiche. In questo momento potrebbe essere utile consultare la guida al subentro luce di Vivigas ad esempio, così da avere chiari i vari passaggi da svolgere e capire in quale caso ci si trova.
Quali sono le altre cose da non dimenticare? Ci sono alcuni step burocratici noiosi ma essenziali, come il trasferimento della residenza, la denuncia Tari e la dichiarazione Imu e Tasi. Questo elenco di impegni prosegue con alcuni interventi diretti da fare in casa: ad esempio la sostituzione delle serrature della porta blindata, così come la ricalibrazione dei sistemi antifurto, sempre se presenti. In secondo luogo, una bella pulizia profonda non dovrebbe mai passare in secondo piano, così come l’aggiornamento del servizio postale, con il cambio dei riferimenti.
La questione arredo e gli errori da non fare
Sarebbe il caso di arredare la casa step by step, cercando di non fare tutto insieme nello stesso momento, per evitare troppa confusione. Inoltre, sì all’indispensabile e no al superfluo: quando ci si trasferisce, meglio fare un po’ di sana pulizia ed eliminare i complementi d’arredo inutili, favorendo così l’ordine nella nuova casa (fra l’altro alla base di stili come il minimal).
Questo, però, non vuol dire cedere alle banalità e mettere da parte lo spunto creativo: al contrario, quando ci si trasferisce la fantasia diventa molto importante, dato che possiamo concederci anche un pizzico di sperimentazione, senza però esagerare. Un altro suggerimento è quello di non sottovalutare l’illuminazione che gioca un ruolo importantissimo per l’arredo, i punti luce ad esempio richiedono una progettazione accurata. Infine, attenzione a mescolare troppi colori insieme, per evitare di creare confusione e stacchi eccessivamente netti, stessa regola che vale per gli stili d’arredo.
