A Carrara un errore di Cecconi vanifica la rimonta della Pro

Fonte pagina FB Pro Vercelli (foto Ivan Benedetto).

Quando ormai entrambe le squadre erano convinte del 2-2, ecco che Cecconi la combina grossa e a un minuto dalla fine regala un rigore alla Carrarese che l’eterno Tavano trasforma senza problemi. Così la squadra di Baldini si porta a casa i tre punti e la Pro resta con un un pugno di mosche in mano. Questa in pratica la sintesi della gara tra Carrarese e Pro Vercelli, finita 3-2 per i gialloblu.

A Carrara è andata in scena la sagra degli errori. Tutti i gol infatti si può dire siano nati per gravi disattenzioni difensive. Gravissimo, da matita rossa, quello di Cecconi. Prima la Pro si stava rendendo protagonista dell’ennesima rimonta, proprio come contro il Renate. E ci sarebbe pure riuscita se l’ingenuo numero dieci non avesse combinato il patatrac.

Gilardino schiera i suoi con il 4-3-3: Moschin tra i pali; in difesa Franchino, Masi, Auriletto, Quagliata; a centrocampo Varas, Schiavon, Mal; in avanti Azzi, Comi, Rosso. Nella Carrarese di Baldini, Infantino unica punta. In panchina si sono Tavano e Maccarone.

Non passano nemmeno dieci minuti e la Carrarese passa in vantaggio: pasticcio di Auriletto che si fa soffiare il pallone da Cardoselli che in diagonale anticipa Moschin. La Pro, che comunque non era partita male, accusa il colpo. Al 22′ si accende Infantino che prima supera Masi e poi impegna Moschin. Dal seguente calcio d’angolo l’azione che porta al raddoppio della Carrarese: Mignanelli dalla sinistra per la testa di Valente che tutto solo non ha problemi a insaccare.

Al 27′ la Pro pareggia con Rosso che ruba palla al difensore, dribbla Forte e deposita in rete. Alla mezz’ora ammonito Masi che diffidato salterà la prossima partita. Un minuto più tardi contropiede degli ospiti concluso con un debole colpo di testa. Al 43′ bomba di Cardoselli che prende la mira, ma Moschin si rifugia in angolo. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Al 50′ Valente si accentra, prova la conclusione a giro, ma non inganna Moschin. Al 53′ punizione insidiosa di Rosso. Un minuto più tardi Mal per Comi che di esterno colpisce in pieno il palo. Al 70′ doppio cambio per la Pro: dentro Cecconi e Della Morte, fuori Azzi e Mal. Al 77′ secondo giallo e quindi espulsione per Masi che tocca il pallone con le mani. Sul conseguente calcio di punizione Cardoselli accarezza la traversa. All’80’ Gilardino manda in campo Carosso per Rosso.

All’86 pareggio della Pro, lancio lungo su cui si avventa Schiavon che passa a Comi, libero, il quale non ha problemi a infilare la palla del 2-2. Nel frattempo Gilardino inserisce Bani per Comi. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. Quando manca un minuto ingenuità di Cecconi che tocca di mano in area. Rigore di Tavano che regala tre punti ormai insperati alla Carrarese. Finisce 3-2. Prossimo impegno sabato 7 dicembre alle 15 in casa contro la Pistoiese.

Il top. Rosso. Approfitta di una distrazione difensiva e non perdona Forte, riaprendo di fatto il match. Cerca di rendersi pericoloso in altre occasioni. Bene anche il compagno di reparto Comi, autore del gol del momentaneo pareggio.

Il flop. Masi. Tanto attento nel match di mercoledì, quanto distratto contro la Carrarese. Parecchie sviste e qualche errore di posizione e di tempistica. Lascia i suoi in dieci a un quarto d’ora dalla fine. Chiaramente anche Cecconi finisce dietro la lavagna, anzi fuori dalla classe, per il gravissimo errore che è costato il match alla sua squadra.

Massimiliano Muraro

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1 commento

  1. Purtroppo come sappiamo le partite durano 96′ .. i nostri, tutto al contrario .. a cosa pensavano? .. All’aperitivo in Versilia ? .. La Juventus s’era fatta andare di traverso il pranzo.

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