Il filantropo vercellese Carlo Olmo è stato ospite giovedì sera del Panathlon Club di Vercelli presieduto da Agostino Gabotti non per parlare della sua straordinaria e generosa opera svolta ormai da due anni a favore della popolazione vercellese (e non solo) durante la pandemia, ma della sua pluridecennale attività nell’ambito sportivo delle arti marziali. Olmo si è raccontato conversando con il giornalista Enrico De Maria partendo dal suo primissimo approccio con le arti marziali – grazie all’aiuto cuoco Jin del primo ristorante cinese aperto in città – per arrivare al successo ormai consolidato della sua Accademia Shen Qi Kwoon Tai, che era arrivata ad avere fino a trecento allievi e che oggi, dopo la ripresa post pandemia, è già risalita al ragguardevole numero di centrotrenta.
Prima della conversazione con De Maria, un gruppo di maestri e di allievi dell’Accademia hanno dato vita a significative esibizioni sia di Kung Fu sia di Taijiquan, portando in scena, nell’ampio salone del Modo Hotel, anche un bellissimo Leone del Capodanno Cinese. Si sono esibiti per il Kung Fu Lorenzo Tosi, Gianluca Malinverni, Andrea Polenghi, Alessandro Costanzo, Tommaso Prando, Matteo Gambuzza e Ilaria Aria Pela. Per il Taijiquan Angela Oliviero, Emanuele Portonaro, Rita Spedicato, Antonella Rossi, Silvia Salvetti, Kadijia Nejar e Andrea Martella.
La maestra Serena Rubini (come ha ricordato Olmo medaglia d’argento ai Mondiali del 2010 di Hong Kong, assieme ad Angela Oliviero), che è anche un notevole soprano, durante una delle esibizioni ha eseguito mirabilmente la romanza “La Vergine degli Angeli” da “La Forza del destino” di Verdi. La stessa Rubini ha poi cantato l’Inno di Mameli, al termine della serata, dedicandolo alle vittime e alla popolazione dell’Ucraina martoriata dall’aggressione dell’esercito di Putin.
La serata è stata scorrevole e interessante e, durante i suoi interventi, Olmo ha anche rivelato che, in attesa di entrare nel circuito scolastico (grazie al Miur) e in quello cinematografico tradizionale, il film Lupo Bianco sarà visibile da fine marzo sulla piattaforma televisiva Amazon Prime. Prima dell’inizio della serata, osservando una vecchia foto di Renato Greppi, Olmo ha ricordato di essere stato ospite del Panathlon, sempre a proposito di arti marziali, ben trent’anni fa, quando il Club era presieduto da Aldo Venè.
Durante la serata al Modo Hotel, sono stati accolti dal presidente Gabotti due nuovi soci: l’ex atleta del mezzofondo e del fondo Pino Latrofa e l’ex arbitro di basket e attuale presidente dei Veterani dello Sport Enrico Falabino.
