Da fuoco a rifiuti non pericolosi, denunciato. ella tarda serata di lunedì 9 novembre u.s. i militari della Stazione Carabinieri Forestale di Vercelli sono intervenuti nel Comune di Livorno Ferraris in via Goretta, ove hanno accertato che un uomo stava bruciando un cumulo di rifiuti urbani non pericolosi costituti da legname, ingombranti contenenti ferro, una latta di vernice ed altro materiale liquefatto non identificabile, per un volume di circa 1 mc.
A seguito di tale condotta non consentita per lo smaltimento dei rifiuti, la competente Stazione Carabinieri Forestale di Vercelli ha proceduto a redigere gli atti di rito ed al deferimento del soggetto alla Procura della Repubblica di Vercelli per combustione illecita di rifiuti speciali non pericolosi, reato previsto all’art. 256 bis del Decreto Legislativo N. 152/06 e S.M.I., punito con la reclusione da due a cinque anni.
Non parlo con ostilità verso chicchessia, ma da semplice bastiancontrario: la “latta di vernice ed altro materiale liquefatto non identificabile” .. sono poco pericolosi .. perché:
1 la latta era vuota e in precedenza venne certamente risciacquata più volte in maniera acconcia dalla moglie del piromane
2 nessuno poteva respirare quei materiali che stavano già dissolvendosi per semrpe sul terreno di esclusiva proprietà del dante-fuoco
3 il materiale liquefatto non identificabile si è poi, ad una attenta analisi scientifica, rivelato essere liquido di lacrimazione oculare dovuto: a) ai fumi insinuatisi negli occhi del dante fuoco, b) pianto dirotto della moglie che non ne poteva più delle continue angherie del marito.