La giovanissima chitarrista bresciana Lisa Soardi è stata davvero brava, nonché straordinariamente simpatica, giovedì pomeriggio al “Viotti Club” dove ha suonato pei il “Viotti Tea”, intervallando le esecuzioni con spiegazioni agili ed esaurienti ad inquadrare autori e musiche.
Ha eseguito, con padronanza e grande musicalità l’Adagio e Cantabile dalla Sonata in la maggiore K208 di Domenico Scarlatti; la Ciaccona dalla Suite in sol minore di Sylvius Leopold Weiss; An Malvina dalla raccolta Bardenklage opera 13 n.1 di Johann Kaspar Mert, il Grand Solo opera 14 di Fernando Sor; Tiento di Maurice Ohana; Invocazione danza di Joaquin Rodrigo un Tango dal Quaderno terzo di Mario Castelnuovo-Tededesco.
Poi la conclusione con la Chanson dallo Studio numero 24 di “Virtuosità e Trascendenza” in forma di suite di Angelo Gilardino, che ha definito “uno dei più grandi compositori e musicologi” del nostro Paese. Gilardino è stato anche omaggiato dalla chitarrista con frase trovata sulla Rete che a Lisa Soardi è parsa molto significativa (ed in effetti lo è) del pensiero del nostro massimo compositore dai tempi di Viotti: “Penso che l’ultimo approdo dell’anima sia un luogo con un suono, e questo pensiero mi tiene occupato in continuazione. Si lavora, ma si pensa sempre a quello. Non c’è altro”. Era la conclusione di un’intervista del 1990 che comparve sula pubblicazione a cura del Comune di Vercelli per celebrare i 25 anni della Scuola chitarristica vercellese.
Al termine del concerto, Cristina Canziani, direttore artistico della Camerata Ducale, dopo aver elogiato Lisa Soardi, ha ricordato che giovedì prossimo i “Viotti Tea” avranno per protagonista, sempre alle 17, e sempre al “Viotti Club”, il pianista Luca Guido Troncarelli, che suonerà Bach, Chopin e Debussy. E ha ovviamente ricordato l’appuntamento di questo sabato, alle 20, al Museo Leone, per il Viotti Festival Estate, con il Trio Chagall, che sostituirà – causa malattia – il Quartetto Werther. Il biglietto, che costa 10 euro, darà diritto anche all’apertivo pre-concerto, a partire dalle 19, a cura del pasticceria “Il Mattarello”.
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