Vercelli – E’ Paolo Pomati il “Bicciolano d’oro” 2018. Lo hanno comunicato poco fa, in conferenza stampa, il presidente del Comitato manifestazioni vercellesi Stefano Roncaglia, il sindaco Maura Forte, l’assessore Daniela Mortara, il presidente di Ascom Tony Bisceglia, il Bicciolano Luca Vannelli e il presidente onorario del Comitato, Giulio Pretti.
Il riconoscimento gli verrà consegnato sabato 1° giugno nella “Fattoria in città”, prima del concerto di Fabio Concato.
Peolo Pomati, 53 anni, è uno degli uomini di cultura più autorevoli della città. Responsabile Comunicazione dell’Università del Piemonte Orientale, poliglotta (memorabili le sue performance da maestro di cerimonia nelle finali del Concorso Viotti), è scrittore ed editorialista (ad esempio del bisettimanale La Sesia), nonché critico teatrale (ad esempio sul “Corrietre Eusebiano”). Le sue spassose e irriverenti cronache sulla sua pagina Facebook dei Festival di Sanremo e degli Eurofestival hanno sempre un successo clamoroso.
Dirige la rivista “Comunicazione digitale” ed è stato presidente dell’European University Public Relations and Information Officers, cioè dell’associazione che raggruppa tutti i responsabili della comunicazione universitaria in Europa.
In questa veste, è stato famoso perché teneva sempre le relazioni annuali nella lingua del Paese ospitante, a volte studiandola per l’occasione.
Una curiosità, Paolo Pomati non è potuto essere presente alla conferenza stampa dell’annuncio del Premio, giunto alla ventiquattresima edizione, ma, tra autorità e giornalisti, erano presenti ben quattro ex Bicciolani d’oro: Bisceglia, Pretti, Cagnoni e De Maria.
