Un mese fa, il 24 settembre, una signora di Vercelli, Barbara “Barby” Buttaci, rivolse sul nostro giornale un appello a tutte le donne affinché si sottopongano alla prevenzione per cautelarsi contro i tumori. “Io non l’ho fatta, ed eccomi qui: ho il cancro. Dunque, non fate come me”. Quell’appello ebbe un riscontro enorme. La signora Buttaci ne parlò pubblicamente anche durante la presentazione del libro di poesie “La strada di ognuno”, scritto da Andrea Cassetta per sostenere sia la Cardiologia vercellese sia, appunto, la Lilt, la Lega per la lotta contro i tumori.
Barbi Buttacy non si era limitata al forte appello per la prevenzione, ma avendo fiducia nella medicina, si era immediatamente sottoposta alle cure contro il tumore, certa di vincere il male con il contributo della scienza, lanciando di fatto un secondo appello: “Abbiate fiducia nella nostra classe medica e nel nostro ospedale”. E aveva promesso di tenere aggiornati tutto, soprattutto le donne, sulle fasi della sua battaglia.
A distanza di un mese ci ha mandato le foto delle sue cure ospedaliere al “Sant’Andrea” e un aggiornamento sulla sua situazione, dopo le prime chemioterapie e le prime radioterapie. Lo pubblichiamo volentieri.
“Ed eccomi qua.
Vi avevo detto che vi avrei aggiornato e così sto facendo..
Sono arrivata alla terza chemio: metà strada. Gli effetti della chemio sono nausea stanchezza affaticamento.. la radio invece mi ha portato una forte cistite ma già si sapeva..
Lo so sono assillante e lo sarò all ‘infinito perché voglio evitare che facciate il mio stesso sbaglio e vi ritroviate con un cancro e la vita cambiata.
Fate la prevenzione anche se state bene. Fatelo per voi stessi e per la vostra famiglia. Dopo il cancro la vita cambia.. a volte ti senti triste a volte combattiva.. e.. a volte ti senti a disagio perché molte cose che facevi prima non riesci più a farle.
Vi lascio delle foto con il consenso della gentilissima dottoressa Masini, della Radioterapia.
Forse sarò la prima persona che si espone così ma non me ne vergogno. Lo faccio per una giusta causa.
Ecco a voi cosa vi aspetta se non fate prevenzione e scoprite di avere un cancro. Grazie a tutti.”
Barby





