Arrestato davanti alla casa della ex: dà in escandescenze. In passato aveva maltrattato la donna

 

 

Un uomo, aggressivo, è stato arrestato ieri ad Alice Castello dopo aver aggredito i Carabinieri che cercavano di calmarlo visto che si trovava di fronte alla casa dell’ex moglie a urlare e sbraitare che la donna non gli permetteva di vedere i figli. Da ciò, dopo il colloquio con al donna, gli uomini dell’arma hanno scoperto che da tempo lei subiva quelli che sono stati definiti “maltrattamenti ed atti persecutori da parte dell’ex marito che non aveva accettato la separazione”.

 

Così i Carabinieri della stazione di Buronzo, in collaborazione con quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vercelli e della stazione di Casanova Elvo hanno arrestato l’uomo per maltrattamenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

 

I fatti

 

Ieri sera 8 marzo 2020, in Alice Castello, i carabinieri delle stazioni di Buronzo, Casanova Elvo e dell’Aliquota Radiomobile di Vercelli, sono intervenuti su richiesta di un 33 enne del posto che lamentava di non poter vedere i propri figli minori in quanto la ex moglie, a suo dire, gli negava tale diritto.

 

I militari di Buronzo e Casanova Elvo, giunti sul luogo della richiesta di soccorso, contattavano la donna, la quale era chiusa in casa con i due figli minori mentre il soggetto era all’esterno che sbraitava. La donna asseriva che non voleva far vedere i due figli all’ex marito poiché era molto agitato ed aggressivo. I carabinieri allora provavano così a invitare l’uomo a calmarsi, ma costui si alterava ancor di più cominciando a spintonare i carabinieri, sputando loro addosso. I carabinieri decidevano di bloccare l’esagitato grazie anche all’intervento della pattuglia della Radiomobile di Vercelli.

 

La donna ha poi raccontato ai militari che da diverso tempo era costretta a subire maltrattamenti ed atti persecutori da parte dell’ex marito che non aveva accettato la separazione.

 

L’uomo è stato accompagnato in caserma e dichiarato in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed al termine degli accertamenti è stato tradotto in carcere su disposizione del PM della Procura della Repubblica.

 

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here