Tranquilli, a bordo di un’autovettura con targa francese, si aggiravano per alcuni paesi della provincia due cittadini albanesi sui quali pendevano provvedimenti giudiziari ed amministrativi. I due, incappati nei controlli incrociati messi in atto grazie alla collaborazione tra l’Arma e Comune di San Germano, sono stati arrestati in conseguenza dei provvedimenti giudiziari che li riguardavano.
Proprio l’Amministrazione comunale di San Germano, infatti, si è recentemente dotata di un sofisticato sistema di lettura targhe che, qualora rilevi il transito di un mezzo sospetto o ricercato, comunica immediatamente con i Carabinieri, permettendone l’attivazione e l’intervento.
Così un cittadino albanese 51 enne, è stato individuato e arrestato in quanto risultava destinatario di un ordine di carcerazione, per cumulo pene ammontanti complessivamente a oltre 3 anni, emesso dall’autorità giudiziaria di Parma per reati in materia di stupefacenti, ricettazione e violenza sessuale. L’uomo è stato portato nella casa circondariale di Vercelli.
Il suo accompagnatore, un albanese 45 enne, è stato invece arrestato poiché nonostante risultasse accompagnato alla frontiera nell’agosto del 2018 in forza del provvedimento del Prefetto di Cremona, era rientrato clandestinamente in Italia.





