Apre oggi il bando del Premio Piemonte Innovazione Next Generation 2023 di Anci e ANFoV: ecco come partecipare

La Premiazione dell'edizione 2022 del Premio Piemonte Innovazione Next Generation di Anci e ANFoV

Si aprono il 2 maggio 2023 le iscrizioni alla Settima Edizione del Premio Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation, iniziativa promossa da ANCI Piemonte e realizzata con la collaborazione di ANFoV (l’Associazione torinese che riunisce i soggetti imprenditoriali ed istituzionali coinvolti nel settore della convergenza dell’innovazione tecnologica nelle comunicazioni). Anche quest’anno, oltre alla sezione locale piemontese dell’evento, per la seconda volta nella storia dell’iniziativa, vi sarà una sezione a carattere nazionale in collaborazione con ANCI nazionale.  

Il Premio Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation, è stato pensato per mettere in evidenza e ricompensare, con una somma in denaro, i migliori progetti presentati da pubbliche amministrazioni o enti pubblici italiani, che esprimano lo spirito di cambiamento, innovazione e progresso contenuti anche nel programma Next Generation UE e nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

 

PER IL 2023 IL PREMIO GODE DELL’ALTO PATROCINIO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY (MIMIT) E HANNO CONCESSO IL LORO PATROCINIO ANCHE LA REGIONE PIEMONTE E IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE. 

L’EDIZIONE 2023 DEL PREMIO HA OTTENUTO IL PATROCINIO DI RAI PER LA SOSTENIBILITÀ. 

L’EVENTO 2023 HA ANCHE IL PATROCINIO DI FERPI (FEDERAZIONE ITALIANA RELAZIONI PUBBLICHE). 

 

Il Premio ricompensa progetti che promuovano efficacia di erogazione dei servizi pubblici a cittadini e imprese, benessere e sviluppo delle comunità, e che siano coerenti con le riforme della Pubblica Amministrazione nei settori d’intervento previsti dalla Commissione Europea:

  • trasformazione digitale
  • transizione verde
  • occupazione e crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
  • coesione sociale e territoriale
  • salute e resilienza
  • politiche per la prossima generazione, comprese istruzione e competenze

 

Partecipare all’iniziativa è molto semplice: è sufficiente, per la PA interessata, realizzare un piano descrittivo dell’attività candidata, riassumendolo in una presentazione scritta, e poi compilare il questionario online disponibile sul sito del Premio (https://www.anci.piemonte.it/piemonteinnovazione/ ). I temi d’intervento, improntati all’efficacia ed efficienza dei servizi erogati alle comunità, possono toccare tutti i campi, tra cui ad esempio la transizione verde, la trasformazione digitale, l’occupazione e la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, la coesione sociale e territoriale, salute e resilienza, le politiche per la prossima generazione.

Verranno consegnati, per la realizzazione dei progetti, premi in denaro con un monte premi totale di oltre 50mila euro. Inoltre, verranno erogati anche premi in servizi messi a disposizione dagli sponsor dell’iniziativa.

 

Il Premio Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation 2023 è una delle iniziative promosse dalla Consulta Innovazione di Anci Piemonte, luogo di confronto permanente e di supporto alla pubblica amministrazione regionale, con l’obiettivo di favorire e sostenere i processi di ammodernamento dei servizi pubblici. La Consulta, unica in Italia, è un presidio di mediazione e di concertazione strategica, che opera per favorire un confronto sistematico su questioni cruciali per i territori, dallo smart working alla banda larga, dal cloud alla Cyber Security ai nuovi servizi per le smart cities, con opportunità di crescita che arrivano dall’Italia e dall’Europa funzionando come “spalla” dei Comuni.

 

Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation, complessivamente, negli anni, ha raccolto oltre 500 progetti di svariate pubbliche amministrazioni italiane, molti dei quali, dopo essere stati premiati, sono in via di sviluppo o sono stati già messi in atto. I progetti raccolti hanno permesso di creare una innovativa banca dati sulle necessità dei comuni in rapporto agli stimoli europei legati all’innovazione e anche di “educare” le Pubbliche Amministrazioni al linguaggio proprio della “bandistica” europea, fornendo esperienza utile allo sviluppo sociale, culturale e infrastrutturale dei territori, in linea con le finalità indicate dall’UE. Molti di questi progetti sono divenuti un modello che altre realtà amministrative locali hanno studiato per adattarli al proprio territorio. 

 

Il successo del Premio Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation è rappresentato dai numeri dell’edizione 2022, divenuta anche nazionale, che ha visto 325 progetti candidati, 458 enti e amministrazioni locali rappresentate per quasi 14 milioni di cittadini coinvolti dai programmi di innovazione della PA. Il Premio, per citare alcuni comuni che hanno partecipato, ha raccolto progett da realtà di tutte le dimensioni: dai grandi centri come Napoli, Lecce, Genova, Bergamo, Torino, ai piccolissimi municipi come Castelmagno o Ingria con i loro 50 abitanti.

L’edizione 2023 è pronta a raccogliere nuovi successi diffondendo ancora di più la cultura delle buone pratiche amministrative e dell’innovazione.  

 

Il Premio 2023 è suddiviso in due sezioni:  

 

  • Sezione Piemonte: possono partecipare al Premio tutti i Comuni e gli Enti pubblici piemontesi sotto riportati. Ciascun Ente può presentare un solo progetto.
  • Sezione Nazionale dedicata a tutti i Comuni e agli Enti pubblici sotto riportati delle regioni del Nord-ovest: Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia; del Nord-est: Alto Adige, Trentino, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna; del Centro; Toscana, Umbria, Marche, Lazio; del Sud e Isole: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna.Ciascun Ente può presentare un solo progetto.Gli Enti pubblici abilitati a partecipare al Premio sono:• Comuni iscritti all’ANCI

    • Unioni di Comuni e Comunità Montane

    • Enti Locali Pubblici di Promozione Culturale e Sportiva

    • Asl e aziende ospedaliere

    • Enti Gestori della Funzione Socio-Assistenziale

    Le domande di iscrizione al premio dovranno pervenire entro e non oltre il 31 agosto 2023.

    Per partecipare e per ogni informazione relativa alla composizione del progetto da presentare occorre compilare il Modulo di candidatura presente sul sito https://www.anci.piemonte.it/piemonteinnovazione/

 

I progetti ritenuti migliori dalla selezione effettuata da parte della Commissione esaminatrice – composta da esperti di innovazione e comunicazione – verranno premiati nel mese di ottobre 2023 in una cerimonia ufficiale alla 40° Assemblea Nazionale ANCI, che si terrà nei padiglioni della Fiera di Genova. La cerimonia sarà trasmessa anche in streaming e sarà seguita dalle principali emittenti locali e nazionali, inoltre sarà registrata e inviata a tutti gli Enti pubblici candidati al Premio e successivamente a tutti i comuni italiani. 

Il Premio, rivolto, nelle sue varie sezioni, a tutti i 7901 comuni italiani, vedrà attribuiti ai vincitori i seguenti riconoscimenti in denaro utili per la realizzazione dell’idea di progetto presentata:

 

SEZIONE PREMIO ANCI PIEMONTE  

1° premio “Premio ANCI Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation 2023”: € 10.000

2° premio “Premio ANCI Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation 2023”: € 6.500

3° premio “Premio ANCI Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation 2023”: € 3.500

Premio Speciale Fondazione CRC (Cassa di Risparmio di Cuneo)                                € 5.000

Premio Speciale BBBell in servizi dedicati

 

SEZIONE NAZIONALE

1° Premio “Premio Nazionale ANCI Innovazione e Sviluppo Next Generation 2023”: € 10.000

Premio speciale Eolo che mette a disposizione 5000 euro in servizi dedicati

 

In un secondo tempo potranno essere aggiunte sezioni e premi speciali, intitolati a contributori e sponsor, che potranno essere sia in danaro sia in servizi erogati per le PA. 

 

Tutte le informazioni, il bando di partecipazione e le procedure per presentare il progetto, si possono trovare sul sito https://www.anci.piemonte.it/piemonteinnovazione/

 

Il Vicepresidente di ANCI Piemonte, con delega all’Innovazione e alle Smart Cities, sottolinea come l’edizione 2023 del Premio Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation e la sua ormai consolidata sezione nazionale, rappresentino una nuova e concreta opportunità di confronto sull’attuazione del PNRR e di valorizzazione e promozione dei progetti di rinnovamento nei servizi pubblici che vedono protagonisti i rappresentanti delle Amministrazioni locali. Si tratta di un’iniziativa che negli anni ha saputo crescere e dimostrare in modo concreto, con la realizzazione di progetti importanti, supportati dalle cifre corrisposte ai vincitori, l’impegno di Anci al fianco dei comuni per uno sviluppo sostenibile, efficiente ed efficace delle comunità sfruttando le opportunità dell’innovazione. Per il Vice Presidente Anci, purtroppo, anche oggi rimangono da affrontare questioni irrisolte e difficoltose per molte realtà, come il superamento del digital divide e la semplificazione amministrativa: perché tutto ciò finalmente cambi è necessario sfruttare le opportunità concrete delle tecnologie più avanzate, adattare il quadro normativo e lanciare, con il contributo dei Comuni, un modello di innovazione culturale e buone pratiche per una evoluzione positiva dei servizi alla cittadinanza e alle imprese sui territori. La diffusione e crescita del Premio, nelle sue varie aree, rispecchia dunque l’ambizione verso un futuro più efficiente e sostenibile che anima le comunità dei territori e le amministrazioni locali: ANCI è e sarà sempre in prima linea su questo percorso, al fianco dei comuni, funzionando come un vero motore di progresso e di fiducia che non lasci indietro nessuno.

 

Antonello Angeleri, Segretario Generale ANFoV, ribadisce: “Sono fiero ed orgoglioso della crescita del Premio, che concretizza e armonizza in modo sapiente i principi di sviluppo razionale e innovativo dei servizi che le Pubbliche Amministrazioni erogano per cittadini e aziende. Quest’anno, con la settima edizione, contiamo di aumentare ulteriormente gli iscritti e le realtà coinvolte. Non solo, ma grazie al fatto che ANFoV è stata individuata come polo di riferimento per il Nord Italia del Progetto europeo EDIH4DT per la “Trasformazione Digitale Sicura di PA e Imprese” coordinato dalla Unione Europea, si realizzerà una sinergia ancora più virtuosa, integrando le attività di formazione e disseminazione culturale sui temi del PNRR collegate al Premio, a tale progetto, con l’obbiettivo di sviluppo dettato dell’agenda europea. Visti i risultati delle scorse edizioni, che ci lusingano, e per fronteggiare al meglio l’allargamento a tutto il territorio nazionale del Premio Innovazione e Sviluppo Next Generation, ANCI ha deciso di affidarsi nuovamente alle competenze strategiche e organizzative e alla rete di relazioni dell’Associazione per la Convergenza nei Servizi di Comunicazione, ANFoV, che metterà in campo competenze formative e di network in tema di supporto all’innovazione e alla digitalizzazione per le Amministrazioni Pubbliche grazie alle sua estesa esperienza nel mondo produttivo e territoriale. Cuore dell’iniziativa rimane la focalizzazione sulle direttive del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la sempre più stretta sinergia con le iniziative dell’Unione Europea a favore della modernizzazione”.

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1 commento

  1. Chi può non scappellarsi di fronte ai
    Premi al Merito?
    anch’io, come cittadino
    “Sono fiero ed orgoglioso della crescita del Premio”
    comprendo, condivido ed acconsento di
    “ricompensare, con una somma in denaro”
    Tanto più se c’è di mezzo il PNRR
    (governo Draghi-Meloni-ecc.)
    + la resilienza, e
    + la Sostenibilità
    (anche RAI)
    Le mie perplessità son limitate
    ed esprimibili
    in un solo concetto:
    Perché premiare, perché
    “ricompensare, con una somma in denaro”
    anche quest’anno, in occasione della ..
    “Settima Edizione del Premio Piemonte
    Innovazione e Sviluppo Next Generation”
    .. ancora e sempre i migliori?
    i migliori saran già premiati
    con laute retribuzioni delle quali
    godono, da sempre, i migliori!
    In italia vige la meritocrazia,
    mica il nepotismo.
    Quei mezzi geni saran contesi da destra e da manca
    e riceveran encomi da ogni dove
    Si sarebbe dovuto stilare, si,
    una graduatoria, e, per esempio
    isolare i dieci migliori, MA,
    poi, premiare,
    faccio un esempio, il :




    10°
    o anche la maglia nera!
    Che quello di certo stava antipatico a tutti ..
    anzi, gli andava assegnato anche il RdC, a vita ..
    .. ma purtroppo è stato abolito proprio ieri,
    per dar spazio ai migliori.

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