Vercelli – Ancora rifiuti abbandonati bellamente in strada da sconosciuti che poi se la danno a gambe. Questa volta è toccato direttamente all’assessore Emanuele Caradonna, stamattina, 25 giugno, verso l’ora di pranzo, essere tra i primi testimoni di quanto era accaduto in via Thaon de Revel ai Cappuccini dove il tasso di inciviltà ha segnato uno dei suoi punti più alti.
In quella porzione di città è stato svuotato uno dei contenitori gialli destinati alla raccolta di indumenti smessi. Tutto ciò che non interessava, invece di essere nuovamente riposto nel cntenitore, è stato invece gettato in strada. Intorno al mucchio di abiti e scarpe anche scatoloni, materassi, una vera e propria discarica a cielo aperto che comprendeva anche corrispondenza con tanto di nomi e cognomi “che non si sa come possa essere finita lì” dice un comunicato del Comune.
Se si tratta di posta personale chiusa e non recapitata, infatti, si tratta anche di un fatto di una certa rilevanza per la violazione di una serie di leggi.
L’assessore, vista la situazione, ha attivato ASM per la pulizia dei rifiuti, ma anche la Polizia Locale per i rilievi del caso, soprattutto per caire cosa ci facesse lì la corrispondenza.
“Sembra – precisa l’assessore Caradonna – che sia stato visto un furgone che scaricava a più non posso. Ho chiesto al comandante Riva Cambrino di effettuare tutti i controlli possibili avvalendosi naturalmente delle videocamere in zona. Se credono di passarla liscia, questa volta se lo possono scordare e intendo proseguire con la massima inflessibilità nei confronti degli incivili”.





