Anche i fiorai vercellesi scendono in campo con una bella iniziativa a sostegno della popolazione Ucraina aggredita dalla Russia di Putin. Spiega a loro nome Silvio Gandolfi, titolare di “Silvio Fiori” di via Dante. “L’8 marzo, festa della donna, nei nostri negozi raccoglieremo offerte per la gente dell’Ucraina e li verseremo sull’Iban che la Croce Rossa Italiano ha attivato per l’Emergenza Ucraina”.
Continua Galdolfi: “Ci aspettiamo una buona risposta da parte dei nostri clienti e integreremo le loro offerte con le nostre. Siamo vicini con il cuore e con il pensiero agli amici ucraini”.
Quando scoppiò la terribile pandemia che avrebbe potuto ucciderci tutti regnava un’atavica ed estesissima ignoranza fra tutti gli italiani, poi, sotto la guida della tv e di pochi grandi timonieri: i virologi, s’è formata una solida cultura e conoscenze approfondite in virologia che non si poteva immaginare, a causa dalla cancellazione della riforma Gentile. Ora, in pochi giorni abbiamo messo da parte tale “arte”, in attesa dell’autunno … ed ecco che, come per incanto, gli italiani, dall’oggi al domani, han dato un colpo d’ala alle proprie conoscenze di geopolitica e han già capito quasi tutto quel che sta accadendo, in più conervano la propria generosità, bontà e altruismo, nessuno escluso, progresso generale: dal ministro degli esteri al fioraio di via Dante.
Scriviamo una nuova pagina del progetto di TRASFORMAZIONE globale:
Via Dante! venga avanti il battaglione Azov.