All’Ipsia Magni gli studenti “rifanno il look” all’istituto

 

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ipsia Magni di Borgosesia il bell’intervento che racconta l’impegno degli studenti che hanno ritinteggiato tutti i locali dell’istituto.

 

 

 

 

Giallo sole per la hall che oggi accoglie chi entra a scuola con un aspetto rinnovato e l’indicazione subito evidente dei corsi di studio; l’angolo soprannominato “English corner”, ispirato al mondo anglosassone, a ricordare come anche l’inglese sia ormai oggi una materia professionalizzante; e ancora, due aule, completamente ripitturate e decorate con immagini e citazioni legate agli specifici indirizzi. Una di queste ricavata da un’area dismessa, unita a quella che era la biblioteca di istituto, trasferita nei corridoi del primo piano, perché le classi sono sempre di più (con trend di ulteriore crescita per il prossimo anno scolastico) e servono nuovi spazi. Con queste ultime due, ad oggi tutte le aule dell’Ipsia Magni sono state rifatte riportando un decoro e una freschezza che rappresentano l’immagine dell’istituto.

 

È il più recente bilancio del progetto “Fai anche tu”, iniziato tre anni fa col nome “La bella scuola” e finalizzato a “restaurare” gli spazi interni della scuola di via Marconi. Spazi comuni ma soprattutto aule nella convinzione che anche l’ambiente di apprendimento, anche fisico, favorisce il lavoro, la concentrazione e un legame di rispetto e identificazione con la scuola. Soprattutto se, come è avvenuto fin dall’inizio, le opere di sistemazione, prevalentemente tinteggiatura delle pareti ma anche zoccoli, fasce paraurti, lavagne, infissi, sono state realizzate dagli studenti stessi.

 

A coordinare il progetto fin dal suo esordio la professoressa Rosetta Lisi che si è avvalsa del supporto di un “capocantiere”, Alessio Gattoni di V Meccanica. Ciascuna classe ha ideato e realizzato i bozzetti di disegni, colori e una citazione famosa che sono poi stati realizzati alle pareti da alcuni degli studenti. Le aree comuni sono state invece progettate con il supporto di docenti architetti e realizzate a loro volta dai ragazzi.

“Fai anche tu” è stato possibile anche grazie al contributo delle aziende del territorio e di della fondazione Biverbanca che ha consentito l’acquisto delle materie prime.

Gli obiettivi delle attività sono stati infatti molteplici: da una parte, come detto, la necessità di rinfrescare un istituto su cui gravavano i segni del tempo e dell’uso, dall’altra, lo sviluppo delle capacità di autonomia organizzativa e le capacità operative individuali e di gruppo, così come, non meno importante, la sensibilizzazione al senso civico e al senso di appartenenza all’istituzione scolastica: in altre parole, se sono gli stessi alunni a lavorare in prima persona per abbellire la scuola, saranno loro per primi a impegnarsi a preservarla e mantenerla in ordine.

 

Ora, a scuola terminata, sono i docenti invece a prestarsi per la “buona causa”. In vista dell’alto numero di iscritti previsti per l’anno scolastico 2018/2019, è necessario individuare nuovi spazi. Via dunque ai lavori nel laboratorio di scienze, dove si sta smantellando i banchi in legno a gradoni che non sono più a norma di sicurezza per recuperare un’aula in più.

 

Il progetto di rimodernamento delle aule è intanto partito anche nel plesso dell’Itis Lirelli di Cascine Agnona nelle ultime settimane di scuole e riprenderà a pieno regime da settembre.

 

Alcune immagini dei lavori

 

 

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