Venerdì 1 marzo nella Sala SOMS di Vercelli si è svolta la serata di approfondimento “Decreto sicurezza: siamo sicuri?”, promossa da varie associazioni cittadine. Le quasi centosessanta persone hanno ascoltato con attenzione gli interventi dei relatori che hanno analizzato e spiegato i risvolti del decreto nelle due principali articolazioni.
La prima, più nota, rivolta agli immigrati è stata affrontata dall’avvocato Gianluca Vitale, Legal Team Italia e ASGI; la seconda, meno nota ma altrettanto importante, riguardante gli italiani, che è stata analizzata dall’avvocato Luca Mancini del Foro di Vercelli.
Ciò che è emerso con chiarezza è che tale decreto produce nei suoi effetti una maggiore insicurezza, determinando da un lato l’aumento della clandestinità degli immigrati (eliminazione dei CAS, forte limitazione degli SPRAR, istituzione di centri di detenzione e di espulsione) con evidenti effetti sull’ordine pubblico e, soprattutto, violazione di diritti fondamentali dell’individuo; dall’altro una diminuzione dei diritti per gli italiani, introducendo limitazioni alla possibilità, tra le altre cose, di manifestare il proprio dissenso.
La necessità di contrastare a tutti i livelli l’affermarsi di questa mentalità che incide profondamente sulla vita e sugli interessi di tutti, ponendo l’attenzione su falsi problemi e non sui nodi reali, ha reso consapevoli le associazioni promotrici che occorre una più incisiva mobilitazione.
Per questo motivo si è previsto un ulteriore incontro, aperto a tutti, per il 13 marzo alle 21 presso il CTV (Centro Territoriale di Volontariato) di Vercelli in corso Libertà, 72 al fine di organizzare altre iniziative .
