Lo hanno trovato senza soldi, con soli 10 euro in tasca, e senza sapere dove mangiare né come cavarsela. Così i Carabinieri in servizio alla stazione di Alagna spinti dalla storia toccante di questo ragazzo, originario del sud ma arrivato in Valsesia in cerca di un lavoro inesistente da Londra, che li ha fermati in strada disperato, hanno deciso di aiutarlo. Il giovane ha raccontato loro le sue vicissitudini. E i Carabinieri lo hanno accolto in stazione, gli hanno pagato la cena e il pernotto, e alla fine, grazie ad una notizia inattesa, sono anche riusciti a farlo ripartire pagandogli il biglietto verso un probabile nuovo lavoro di nuovo in Inghilterra.
Primo di tre fratelli, il giovane, poco più che diciottenne, aveva lasciato i propri affetti per lavorare in un ristorante di Londra, come cuoco, e contribuire al mantenimento della famiglia. Scaduto il contratto, il giovane aveva cercato una nuova soluzione di impiego, accarezzando anche il desiderio di rientrare in Italia.
Così, setacciando i social, aveva appreso dell’esistenza di alcune, seppur vaghe, possibilità lavorative, connesse al settore della ristorazione, ad Alagna, una località che conosceva, per averci trascorso alcuni giorni di villeggiatura da ragazzo, con amici.
Armato di un bagaglio minimo, con pochi soldi e tanti sogni, il giovane era partito alla volta dell’Italia, e atterrato a Malpensa, animato dalle migliori intenzioni, aveva raggiunto la destinazione prefissata, impegnandosi, senza perdere tempo, nella ricerca di un lavoro.
Come il 24enne ha purtroppo ben compreso, non sempre i social rappresentano situazioni pienamente aderenti alla realtà; così trascorsi due giorni di ricerca e una notte all’addiaccio (in condizioni davvero non facili, vista la stagione), la pattuglia dei Carabinieri gli è sembrata l’ultima ancora di salvezza.
Il maresciallo e i militari di Alagna lo hanno accompagnato al caldo della caserma, hanno ascoltato e verificato il racconto, così ingenuamente assurdo da risultare vero. Nel frattempo si è fatta sera e i carabinieri hanno pagato al giovane la cena e il pernotto in un albergo, grazie anche alla disponibilità del gestore che, pure in piena stagione sciistica, ha reso disponibile una stanza ad un prezzo agevolato.
Nella tarda serata è giunta anche una telefonata del vecchio datore di lavoro londinese, che ha prospettato al ragazzo la possibilità di un nuovo contratto per un impiego in un altro ristorante di Londra. Ancora una volta sono stati i carabinieri a rendere concreta questa possibilità: i militari della Stazione di Alagna hanno verificato il percorso, calcolato le spese e donato i soldi per coprire il viaggio.
Il giovane ha così potuto far ritorno nella capitale britannica e riprendere le redini della propria esistenza, mentre ai Carabinieri, come dicono loro stessi “è rimasta l’intima soddisfazione di avere aiutato una persona in difficoltà, ma soprattutto la soddisfazione della comunicazione arrivata da Londra con la quale il giovane li ha informati di essere giunto a destinazione, ringraziando di cuore i suoi angeli in uniforme”.