La Giunta regionale del Piemonte ha recepito le modifiche al Programma di sviluppo rurale 2021-2022, approvate dalla Commissione europea, che prevedono tra le altre cose uno stanziamento di 5,4 milioni di euro sulla misura 5.1.1: prevenzione danni biotici, dedicati al contrasto dell’emergenza peste suina africana e nello specifico rivolti a sostenere investimenti per la biosicurezza delle aziende suinicole in tutto il territorio piemontese. Spiegano dalla Regione: “Questa importante dotazione finanziaria va ad aggiungersi all’1,8 milioni di euro di aiuti straordinari a ristoro dei danni subiti dalle aziende piemontesi suinicole operanti nelle aree interessate dalla Peste suina africana”.
Le misure sono state attivate dalla Regione Piemonte “a sostegno degli agricoltori in attesa che a livello nazionale vengano sbloccate le risorse nazionali sull’emergenza peste suina e definiti i criteri di spesa da parte del governo, commenta l’assessore regionale all’Agricoltura del Piemonte”.
La Giunta regionale ha inoltre destinato 3 milioni di euro per l’apertura di nuovi bandi sulle misure agroclimatico ambientali del Programma di sviluppo rurale e 1 milione di euro per la prosecuzione del progetto Seria, monitoraggio dei dati agroclimatici a supporto degli agricoltori.