E’ stata per anni la madre superiora delle Piccole Serve, le amatissime “suore delle punture” di Vercelli. Da una quindicina di anni aveva lasciato la sede vercellese di via Duomo e questa mattina è scomparsa a 88 anni nella Casa di riposo della Congregazione a Casatenovo, in provincia di Lecco, dove suor Josefa aveva ritrovato tante consorelle vercellesi come suor Attilia, suor Beatrice e suor Stefania.
Suor Maria Josefa Sala non verrà dimenticata a Vercelli perché, per anni, ha diretto una straordinaria équipe di religiose che, quotidianamente, andavano ad assistere, in casa, malati e persone anziane. La loro attività, meritoria, era stata universalmente riconosciuta con innumerevoli attestazioni pubbliche, come ad esempio l’assegnazione dei Premi di Bontà. E “Specchio dei Tempi” de La Stampa le aveva anche donato un’auto per far sì che potessero svolgere la loro attività domiciliare senza problemi.
Legatissima a Vercelli, suor Maria Josefa aveva lasciato la nostra città con un po’ di magone, ma Vercelli le era rimasta sempre nel cuore. E così lei in quello di tanti vercellesi.






Ci mancherà, come tutte le consorelle che la hanno preceduto nell’umano itinere. Questa piccola congregazione è costituita solo di sante persone. Forse è per questo che sono così poche.