Addio a Nello Pozzati, una vita nella vigilanza

cof

 

Vercelli – Per decenni è stato una colonna portante dell’istituto di vigilanza “Roasio” – vigilante e portavalori in diverse strutture e istituti – ma sopratutto era un uomo di una gentilezza, di un’educazione proverbiali, benvoluto da tutti nel suo rione, i Cappuccini. A 77 anni se n’è andato, improvvisamente Nello Pozzati, lasciando nel dolore la sua Franca, la sorella Mariuccia, con Tiziana e Tino, e la cognata Enza. I funerali sono stati celebrati questa mattina nella parrocchia dei Cappuccini, dopodiché la salma di Nello Pozzati è stata tumulata nel cimitero del rione.

Nello Pozzati era un uomo semplice e intelligente, l’amico che tutti vorrebbero avere. Aveva la passione dell’amicizia e, ai Cappuccini, era sempre uno dei protagonisti della famosa seconda fagiolata carnevalesca del rione. Coltivava anche la caccia e la pesca, ma, soprattutto, stravedeva per le “500 Fiat”: ha guidato la sua vecchissima, color panna, fino a quando il vincolo Euro gliel’ha consentito. Poi, dopo essersi rassegnato a guidare la sua nuova Golf, avendo scoperto che la Fiat era tornata sul modello “500” non si è lasciato sfuggire l’occasione.

Era pure un lettore dei giornali che gustava dalla prima all’ultima riga e, infine, tifava Inter e una storia dei suoi amati nerazzurri lo stava appassionando proprio in questi giorni. Purtroppo, giovedì sera, in casa, ha accusato un malore che gli è stato fatale: inutile l’immediato ricovero in ospedale con il 118. Lascia un grande vuoto nei tanti che gli volevano bene.

Love
Haha
Wow
Sad
Angry

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here