Nel cuore, oltre alla sua cara famiglia, aveva il Napoli e la Pro Vercelli. A 90 anni se n’è andato Arturo Spiniello, amatissimo bidello del “Cavour”, ma, prima impiegato comunale e usciere alla Biblioteca civica comunale.
Nativo di Capriglia, in provincia di Avellino, vedovo da quattro anni della sua amata Eralda, Arturo lascia le sorelle Carmela, Nice, Letizia e Ada con loro famiglie.
I funerali saranno celebrati mercoledì alle 9,30 in San Cristoforo, dove domani, martedì, alle 17, sarà recitato il Rosario.
Di una simpatia debordante, sempre in sella alla sua bicicletta, Arturo Spiniello amava la compagnia degli amici, e gli ex allievi ed ex docenti del Cavour ne serbano un ricordo affettuoso e indelebile, così come i frequentatori della Civica perché egli era un vero modello di efficienza, di cortesia e di disponibilità.