Era originario di Vinzaglio, nel Novarese, ma era un super tifoso della Pro, forse il numero uno dei tifosi e quasi sicuramente il più anziano: a 93 anni ci ha lasciati Francesco Carmagnola: impresario edile di successo (la sua azienda ha realizzato diversi alloggi soprattutto nel rione di Porta Tornino), Carmagnola aveva perso ad aprile il fratello Pierangelo, poco più giovane di lui.
Negli Anni Settanta, Francesco Carmagnola aveva fondato con un gruppo di sportivi appassionati come lui delle bianche casacche (che si riunivano al bar Rouge et Noir)tra i quali, tra gli altri, i compianti Piero Reis e Felix Lombardi, e Giorgio Carboni, giornale dei tifosi “Alè, Leoni”, da una costola del quale, ad opera di Stefano Di Tano, era poi nato “La Grinta”, che è tuttora in edicola. Carmagnola era un vero signore, nel portamento e nell’animo.
Francesco Carmagnola lascia la figlia Maggi con il marito Sergio, il nipote Jacopo con Francesca e la piccola Matilda, la sorella Mariuccia, i nipoti, i parenti e gli amici.
I funerali saranno celebrati venerdì alle 9,15 nella chiesa del Sacro Cuore al Belvedere. Il Rosario sarà invece recitato domani, giovedì, alle 17,30 alla “Casa funeraria Vercelli” di Caresanablot.
