La “divina” Sophia Loren, che non ha certo bisogno di presentazioni, ritorna a recitare a 11 anni dal suo ultimo lungometraggio (“Nine” di Rob Marshall) e lo farà su di un canale tv a pagamento. L’attrice, oggi 85enne, interpreterà Madame Rose, protagonista del film “La vita davanti a sé”, una produzione firmata Netflix, di cui l’attrice esalta l’ampiezza di respiro e la diversità culturale.
Il film è tratto dal libro “La vie devant soi” di Romain Gary e il suo adattamento è a cura di Ugo Chiti, sceneggiatore del premiato “Dogman” di Garrone, e di Edoardo Ponti, il figlio dell’attrice che per l’occasione ricoprirà anche il ruolo di regista. Nel cast anche Renato Carpentieri, Ibrahima Gueye e Massimiliano Rossi.
La pellicola ha tutte le potenzialità per diventare popolare: una storia di solitudini e di riscatto che svela ancora una volta la bellezza, la forza e il talento di quest’attrice poiché racconta del rapporto particolare tra la protagonista, una sopravvissuta all’Olocausto che a Bari aiuta a far sopravvivere prostitute e figli, e un dodicenne senegalese di nome Momo che inizialmente la deruberà. Fra i due nascerà poi un profondo legame, facendo superare le rispettive solitudini e formando un’atipica famiglia.
“Sophia Loren è una delle attrici più importanti e celebrate di tutto il mondo.” Ha detto Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix “Siamo onorati di dare il benvenuto a lei, a Edoardo e al team che ha portato questo film nella famiglia di Netflix. La vita davanti a sé è una storia bella e coraggiosa che, proprio come Sophia, affascinerà il pubblico in Italia e in tutto il mondo.”
La diva, riferendosi alla casa di produzione, afferma: “Hanno capito che non si costruisce una casa di produzione globale senza coltivare talenti locali in ogni Paese, senza dare a queste voci l’opportunità di essere ascoltate. Tutti hanno il diritto di essere ascoltati, il nostro film parla proprio di questo e proprio questo è quello che fanno a Netflix”.
Il film sarà online sulla piattaforma di streaming nella seconda metà del 2020. Non resta che attendere la data di uscita ufficiale!
Emanuele Olmo