Tragedia nel pomeriggio di oggi a Villarboit dove una donna è stata ferita da alcuni colpi di pistola alla schiena, almeno tre, esplosi dall’ex marito in una pistola. La donna, che era nella vecchia casa di via Falletti di Barolo nella quale viveva con il marito, è stata soccorsa dal 118 ed è stata poi ricoverata a Novara dove è stata operata. Lei però è parsa sempre vigile, infatti i proiettili l’avrebbero colpita nella parte superiore della schiena senza ledere organi vitali.
A sparare, con una pistola a quanto pare legalmente detenuta, è stato il 58enne Antonio Cammilleri, lavoratore agricolo e consigliere comunale di minoranza. La vittima è la 53enne Alfonsina Cafaro.
Secondo una prima ricostruzione la donna sarebbe tornata nell’abitazuone dove aveva vissuto per anni con il marito per recuperare alcuni oggetti personali, dopo la separazione. L’uomo, che in un primo momento non pareva particolarmente alterato, avrebbe poi perso la testa e dopo aver recuperato la pistola ha sparato. All’episodio avrebbero assistito anche alcuni parenti. Cammilleri è stato poi arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio.
I due sono abbastanza conosciuti in Paese. I colpi di pistola sono stati chiaramente sentiti in paese e la comunità è sgomenta per l’accaduto, a partire dal Sindaco che avrebbe dovuto vedere l’uomo in Cinsiglio comunale in serata.
