I Consiglieri Comunali del Gruppo di SiAmo Vercelli hanno protocollato la mozione “Vercelli Città cardioprotetta”, con la quale si impegnano il Sindaco e la Giunta ad attivare interventi atti a prevenire “le tragiche conseguenze dell’arresto cardiaco, ritenuto il più importante problema sanitario in Europa”come scrivono loro in una nota.
“In merito – proseguono da SiAmo Vercelli -, dati recenti fotografano una situazione gravissima: ogni giorno muoiono in Europa per arresto cardiaco improvviso circa mille persone – numero pari ai passeggeri trasportati da due Jumbo Jet. In Italia oltre sessantamila persone sono colpite da arresto cardiaco ogni anno, il 70% degli arresti cardiaci avviene in presenza di qualcuno che potrebbe iniziare la rianimazione cardiopolmonare (RCP); in Europa ogni novanta secondi un tentativo di RCP non ha successo perché iniziato tardi. “Se i testimoni di un arresto cardiaco iniziano la rianimazione polmonare prima dell’arrivo dell’ambulanza, le possibilità di sopravvivenza della vittima aumentano di due/tre volte “(Prof. Bernd Böttiger). Già nel 2012 il Parlamento Europeo si è espresso attraverso una Dichiarazione che evidenzia la necessità di sensibilizzare e formare i cittadini “non esperti” a riconoscere e ad attivare i soccorsi in caso di arresto cardiaco e istituisce una settimana dedicata”.
“Diventa quindi cogente coinvolgere le amministrazioni locali – concludono da SiAmo Vercelli – in un progetto ad ampio respiro che comprenda la promozione di una campagna di formazione, sensibilizzazione e addestramento dei cittadini, degli studenti, degli insegnanti, attraverso l’istituzione di corsi di Primo Soccorso finalizzati anche all’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni e gestiti dall’A.S.L. e da Enti riconosciuti ed abilitati dalla Regione Piemonte, in collaborazione con le Associazioni di Volontariato presenti sul territorio.
In sintesi: sii il medico di te stesso… se fai in fretta eviterai anche una delle cause di morte più frequenti, la iatrogena.