Vercelli – Bruno Garzola (che familiari e amici chiamavano Franco) si è spento a 86 anni. E’ stato il più grande campione vercellese di lotta greco romana. Tra gli Anni Cinquanta e Sessanta vinse ripetutamente il titolo italiano a squadre, gareggiando per Gruppo Fiat, e, nel 1961, fu campione italiano assoluto individuale.
Garzola lascia la moglie Luciana (per anni titolare del negozio di scarpe per bambini “Millepiedi”, originariamente in via Garibaldi, dove adesso c’è la farmacia comunale), i figli Mauro, Paola e Alessandra, i nipoti e il fratello Sandro, per trent’anni maestro di scherma alla Pro Vercelli.
I funerali saranno celebrati martedì alle 9,30 nella chiesa di San Cristoforo dove domani, lunedì, alle 17,15, sarà recitato il Rosario.
Campione di serietà e di lealtà proverbiali, come spiega il giornalista Bruno Casalino nel terzo volume di “Cronache leggendarie – Eroi dello Sport Vercellese”, Garzola, giovanissimo, si era appassionato alla lotta greco romana e, in breve, dalla palestra della Pro Vercelli era passato a quella del Gruppo Fiat di Torino: per allenarsi assiduamente, s’era poi trasferito nel capoluogo piemontese, trovando occupazione appunto alla Fiat. Già abbiamo citato, in breve, il suo straordinario curriculum sportivo, nella categoria dei pesi medi, ma dobbiamo anche accennare alle sue cocenti delusioni: la mancata partecipazione alle Olimpiadi di Roma 1960 e di Tokyo 1964. Dalla prima venne escluso per ragioni tecniche francamente incomprensibili (anche se egli ha sempre sostenuto che nel Gruppo Fiat c’erano talmente tanti campioni che si decise di sacrificarne qualcuno per ragioni diciamo così geopolitiche, e purtroppo toccò proprio a lui), mentre quattro anni dopo, sarà un infortunio ad impedirgli di aspirare ai Giochi di Tokyo.
Malgrado i mancati appuntamenti olimpici, Garzola è stato uno dei più grandi lottatori italiani e, per quanto riguarda Vercelli, il più grande di tutti i tempi. Ma soprattutto è stato un galantuomo, nello sport come nella vita.
(Nella foto, tratta dal terzo volume “Cronache Leggendarie – Eroi dello Sport Vercellese”, edito dalla Mercurio, Bruno Garzola all’apice del successo)





