A pochi giorni dal lancio della campagna di comunicazione #nonscherziamo, ASM Vercelli avvia una nuova iniziativa per il miglioramento della qualità della raccolta differenziata introducendo a Vercelli il “Rifiutologo”.
Si tratta di una vera e propria guida alla corretta raccolta differenziata con una grafica semplice e diretta: il formato a calendario e la disposizione delle voci in ordine alfabetico rendono intuitiva la consultazione e permettono di trovare facilmente tutte le informazioni sul corretto conferimento dei rifiuti, i giusti cassonetti per ogni tipologia di scarto, nonché indirizzi e orari di apertura dei centri di raccolta della città.
Non solo. L’opuscolo contiene anche indicazioni dettagliate su come smaltire i rifiuti elettrici ed elettronici (RAEE) e spiega in modo semplice e chiaro come gestire in modo ecologico i rifiuti ingombranti, sfruttando il servizio ASM di ritiro gratuito con prenotazione on line o telefonica.
Il Rifiutologo è già disponibile e scaricabile on line sul sito di ASM, www.asmvercelli.it nella sezione “Igiene Ambientale/Raccolte”.
“In questi giorni – si legge in una nota di Asm – proprio per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di seguire sempre comportamenti eco sostenibili, ASM distribuirà la versione cartacea del Rifiutologo, buca a buca, presso tutte le abitazioni dei vercellesi. Un numero adeguato di copie verrà anche lasciato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Vercelli e presso la sede centrale della biblioteca civica cittadina, in modo da raggiungere il più ampio numero di persone sul territorio”.
Nelle prossime settimane, infine, ASM renderà disponibile gratuitamente sugli App Store IOS e Android “Ecoiren”, ovvero l’applicazione gratuita del Rifiutologo, per consentire a tutti i vercellesi, in qualsiasi momento e con il minimo sforzo, di dissipare sempre ogni dubbio su dove gettare ciascun rifiuto.
L’App Ecoiren, con una interfaccia semplice e personalizzata per la realtà vercellese, permetterà di interrogare un database composto da circa 300 differenti voci riconducibili ai più comuni rifiuti prodotti dai cittadini, indicando per ognuno le corrette modalità di smaltimento.





