Ottanta Gratta e Vinci “sospetti” sono stati sequestrati dalla Squadra Mobile della Questura di Biella nel pomeriggio di venerdì 24 agosto. Nei guai due persone, entrambe denunciate, per tentata truffa ai danni di alcuni tabaccai della città.
Il modus operandi è stato segnalato da diversi commercianti: in mattinata hanno ricevuto una telefonata di un uomo che chiedeva di poter restituire i tagliandi comprati in precedenza da amici o parenti (in realtà non acquistati nella ricevitoria) in cambio della restituzione di denaro. Poche ore dopo si palesava un soggetto che tentava di riconsegnare i gratta e vinci per ottenere soldi.
Durante un controllo specifico all’esterno di una tabaccheria di via Torino, la Polizia ha fermato un’auto con a bordo una coppia proveniente da una vacanza in Calabria: un 31enne residente a Vercelli, e una 33enne nata a Biella ma domiciliata fuori provincia, denunciandoli per tentata truffa. All’interno della vettura sono stati scoperti i Gratta e Vinci immediatamente sequestrati. La Polizia sta accertando l’origine dei tagliandi, se fossero provento di furto e quanti tabaccai siano stati coinvolti ed eventualmente truffati.
